Pirateria tv, denunciate 223 persone per acquisto abbonamenti illeciti

Reuters

Pubblicato 19.02.2020 13:38

Pirateria tv, denunciate 223 persone per acquisto abbonamenti illeciti

MILANO (Reuters) - Il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza ha identificato soggetti responsabili di aver acquistato abbonamenti pirata per accedere ai più diversi canali a pagamento e, di questi, 223 sono già stati denunciati per il presunto reato di ricettazione.

Lo annuncia una nota della Gdf precisando che l'operazione è ancora in corso con l'obiettivo anche di identificare altri possibili soggetti coinvolti.

In caso di condanna, la legge sul diritto d'autore prevede la confisca degli strumenti utilizzati per la fruizione del servizio (televisore, computer e smartphone) e sanzioni che vanno da una multa di 25.000 euro fino alla reclusione fino ad otto anni, oltre alle spese legali.

L'attività condotta dal Gdf si è concentrata sullo smantellamento di una delle principali modalità di distribuzione illecita dei contenuti, la IPTV (Internet Protocol Television), mediante la quale i presunti pirati acquisiscono e ricodificano i palinsesti televisivi delle maggiori piattaforme a pagamento - principalmente DAZN, Sky e Mediaset (MI:MS) Premium - per poi distribuirli sulla rete internet, sotto forma di un flusso di dati ricevibile, dagli utenti fruitori, con la sottoscrizione di un abbonamento illecito ed un semplice PC, smart-tv, tablet, smartphone o decoder connesso alla rete.