Vaticano riammesso in gruppo intelligence finanziaria Egmont dopo sospensione

Reuters

Pubblicato 23.01.2020 15:53

Vaticano riammesso in gruppo intelligence finanziaria Egmont dopo sospensione

CITTÀ DEL VATICANO (Reuters) - Il Vaticano è stato riammesso al gruppo Egmont, il network mondiale di intelligence finanziaria, dopo la sospensione di due mesi fa scatenata da un'indagine sull'acquisto di immobili di lusso a Londra.

"La decisione di revoca del provvedimento di sospensione consente di riprendere la collaborazione con le Unità di intelligence finanziaria degli altri Paesi in piena trasparenza e con spirito totalmente cooperativo", ha annunciato Carmelo Barbagallo, presidente dell'Autorità di informazione finanziaria del Vaticano (Aif) ed ex capo della Vigilanza di Bankitalia.

Il presidente del gruppo Egmont, Mariano Federici, ha comunicato all'Aif la riammissione all'uso della rete di comunicazioni sicure di Egmont, ha detto Barbagallo in una nota.

Egmont è un'organizzazione informale con sede a Toronto con circa 165 membri. La sua rete sicura consente ai membri di condividere informazioni su reati quali riciclaggio di denaro, frode fiscale e finanziamento del terrorismo.

L'accettazione del Vaticano da parte di Egmont sei anni fa è stata vista come un grande passo avanti nel ripulire l'immagine negativa dopo anni di scandali, che hanno coinvolto in particolare la sua banca, lo Ior.