Non è mai il momento giusto per investire!

 | 14.03.2022 09:22


Il mercato bear, da dicembre, continua a bussare alla porta?

Crisi energetica, carenza di materie prime, politica inadatta, conflitto Russia - Ucraina, il pericolo Cina e la paura della stagflazione, diciamocelo non stiamo passando un bel momento. Mi riporta alla legge di Murphy "se qualcosa può andare storto, lo farà".

Il clima in cui viviamo può "offuscare" la nostra visione.

La scorsa settimana abbiamo visto l'inflazione Usa al livello più alto dal 1982 incrementando le aspettitive per un intervento della Fed nella riunione del 15-16 marzo (c'è da dire che l'inflazione di febbraio non tiene conto del prezzo del petrolio salito oltre il 20% e di conseguenza la riunione più importante sarà ad aprile). L'indice dei prezzi al consumo è arrivato al 7,9% mentre l'indice core è aumentato del 6,4% e i sussidi per la disoccupazione sono stati più alti del previsto.

Mentre la Bce inizia a percorrere una "nuova" strada, più "chiara". A seguito del conflitto ha deciso di rivedere il programma APP con acquisti da 40 miliardi di euro ad aprile, 30 miliardi a maggio e 20 miliardi a giugno, con il terzo trimestre che dipenderà
dall'evoluzione delle "variabili" e dalla lettura dei dati. Il PEPP terminerà, come previsto, a fine marzo e ha rivisto al ribasso il PIL del triennio 2021-2023 e al rialzo le stime sull'inflazione.

In tutto questo la "volatilità" resta alta e le commodity hanno registrato il più grande guadagno settimanale di sempre