Mercato Oro, quali livelli tenere sotto controllo?

La propensione al rischio degli investitori negli ultimi mesi ha messo sotto pressione il prezzo dell’oro, che recentemente ha ritestato quota 1.900 dollari l’oncia.

Ieri il metallo prezioso con consegna ad agosto è stato respinto da quota 1.940 ed ha chiuso in negativo di oltre lo 0.5% a 1.923 dollari.

Nell’ultima analisi risalente al 21 giugno scorso avevamo predetto l’attuale scenario tecnico ed operativo:

"Siamo dell’idea che prima di nuovi rialzi il mercato possa andare ancora incontro ad uno storno, soprattutto se oggi dovessimo assistere ad una close sotto i 1.940 punti, dato che tra i livelli attuali e quota 1.900 c’è ancora spazio di manovra; a quel punto attendiamoci un retest dei 1.900, vero livello spartiacque per un’inversione di medio termine e dove in prima battuta riteniamo che si creeranno occasioni per acquisti a basso rischio anche in ottica multiday."

Analizzando il grafico con time frame giornaliero possiamo facilmente notare come sul retest dei 1.900 dollari (avvenuto giovedì scorso) il mercato abbia trovato poi un rimbalzo nelle successive sedute.

Il falso breakout ieri dei 1.940 punti ha prodotto uno storno, com’era lecito aspettarsi, e la chiusura sui minimi di giornata potrebbe presagire un’estensione della correzione anche nella seduta odierna, almeno fino al prossimo supporto significativo di breve a 1.919 dollari.

Per rientrare long su questo mercato in ottica multiday consigliamo di attendere o un nuovo falso breakout dei 1.900 punti, con target a 1.940 o un chiaro segnale di forza come il ritorno sopra quota 1.950 dollari.

Una close giornaliera sopra i 1950 dollari potrebbe calamitare un improvviso rientro dei tori ed un allungo in area 1975 dollari.

Nel caso dovessimo invece assistere ad una rottura del supporto a 1900 dollari, confermata in chiusura di sessione, aspettiamoci invece un’inversione ribassista e scivoloni in prima battuta fino a 1.875 dollari.