Mercoledì scorso CFRA, un'importante società di ricerca finanziaria, ha modificato le proprie prospettive sulle azioni Petrobras (NYSE:PBR), aumentando l'obiettivo di prezzo a 14,00 dollari dai precedenti 13,00 dollari, pur mantenendo un rating Sell sul titolo.
La revisione riflette un modesto aumento del multiplo di valutazione applicato agli utili prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell'ammortamento (EBITDA) previsti per l'anno 2025. L'analista di CFRA ha indicato che il nuovo target è fissato a un multiplo di 5,2x del valore d'impresa rispetto all'EBITDA previsto per il 2025, leggermente inferiore a quello dei concorrenti petroliferi integrati statunitensi.
La decisione dell'azienda arriva in mezzo alle preoccupazioni per le potenziali debolezze delle strategie di allocazione del capitale della società. L'analista ha espresso il timore che le prossime politiche possano non essere favorevoli alla salute finanziaria dell'azienda.
Di conseguenza, CFRA ha rivisto le sue stime sull'utile per American Depositary Share (ADS), riducendo la previsione per il 2024 di 1,36 BRL a 17,48 BRL e aumentando quella per il 2025 di 0,94 BRL a 16,04 BRL.
Petrobras ha riportato un utile per ADS nel primo trimestre di 3,65 BRL, inferiore al consenso di 0,31 BRL. Questo mancato guadagno ha contribuito alla pressione sulle azioni della società oggi. Ad aggravare le difficoltà della società, le notizie indicano che il presidente brasiliano Lula ha chiesto le dimissioni dell'amministratore delegato di Petrobras Jean Paul Prates. A Prates dovrebbe succedere Magda Chambriard, che in precedenza ha guidato l'agenzia energetica brasiliana ANP dal 2012 al 2016.
L'analista di CFRA ha riconosciuto il background ingegneristico della Chambriard come un fattore positivo per Petrobras. Tuttavia, si ritiene che il cambio di leadership faccia parte di una più ampia strategia populista del Presidente Lula, che potrebbe portare a investimenti di capitale discutibili, a una crescita potenzialmente più lenta dei dividendi e alla reintroduzione di sussidi per i prodotti raffinati. Queste preoccupazioni sono alla base della posizione cauta della società sul titolo Petrobras.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Petrobras attraversa i cambiamenti di leadership e l'esame delle sue strategie di allocazione del capitale, i dati in tempo reale di InvestingPro forniscono una prospettiva più ampia sulla salute finanziaria e sulla posizione di mercato della società. Con un forte rendimento del free cash flow e un basso multiplo degli utili, Petrobras è scambiata a un rapporto P/E di 4,35, negli ultimi dodici mesi terminati nel quarto trimestre del 2023. Ciò indica che il titolo della società potrebbe essere sottovalutato rispetto ai suoi utili, il che potrebbe essere interessante per gli investitori di valore.
Gli investitori in cerca di reddito potrebbero trovare interessante Petrobras, che paga un dividendo significativo, con un rendimento elevato del 16,6% e ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per 7 anni consecutivi. Nonostante un calo della crescita dei dividendi del -51,81%, è evidente l'impegno a lungo termine della società nei confronti degli azionisti. Inoltre, Petrobras ha registrato un notevole rialzo dei prezzi negli ultimi sei mesi, con un rendimento totale del 16,66%, segnalando una forte performance di mercato nel breve termine.
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