Raffica di aumenti delle imposte relative ai prodotti Made in China. Non solo auto ma anche batterie, chip e pannelli fotovoltaici. L’irritazione di Pechino: “A rischio la cooperazione tra i due Paesi”
Una raffica di imposte sulle merci prodotte in Cina. L’amministrazione Biden ha varato un pacchetto di misure per contrastare la concorrenza di Pechino, a cominciare da quella sulle auto elettriche. Per le vetture prodotte in Cina, infatti, è stato deciso un aggravio del 102,5%.
AUTO ELETTRICHE NEL MIRINO
La lista dei prodotti Made in China finiti nel mirino del governo Usa è lunga. Secondo le prime stime saranno colpiti circa 18 miliardi di dollari di merci dalle misure che entreranno in vigore tra il 2024 e il 2026. Tornando ai settori, si tratta prevalentemente di ambiti ritenuti strategici dall’amministrazione Usa. Per quanto riguarda le auto elettriche, i dazi sono stati praticamente quadruplicati: dall’attuale 27,5% al 102,5%. Anche le batterie al litio prodotte in Cina sono state tassate al rialzo, dal 7,5% al 25%...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge