ICL riporta risultati contrastanti per il primo trimestre, ma ribadisce la guidance per l'anno fiscale

EditorRachael Rajan
Pubblicato 09.05.2024, 12:42
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ICL
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TEL AVIV - ICL (NYSE: ICL), azienda globale produttrice di minerali speciali, ha annunciato i risultati del primo trimestre conclusosi il 31 marzo 2024, soddisfacendo le aspettative degli analisti per quanto riguarda l'utile per azione (EPS) rettificato, ma non raggiungendo il fatturato.

La società ha riportato un EPS rettificato di 0,09 dollari, in linea con le stime di consenso. Tuttavia, il fatturato del trimestre è stato di 1,74 miliardi di dollari, al di sotto delle previsioni degli analisti di 1,78 miliardi di dollari.

Il fatturato riportato rappresenta una diminuzione rispetto ai 2,1 miliardi di dollari generati nello stesso trimestre dell'anno precedente, segnando un significativo calo su base annua. Nonostante il calo dei ricavi, il presidente e amministratore delegato di ICL, Raviv Zoller, ha sottolineato la resistenza dell'azienda in un contesto di stabilizzazione del mercato globale e di segnali di ripresa nella maggior parte dei mercati finali. Zoller ha inoltre sottolineato l'attenzione di ICL per l'innovazione, le partnership strategiche e la riduzione dei costi, che contribuiscono a generare liquidità e dividendi costanti per gli azionisti.

Il fatturato del primo trimestre di ICL ha registrato un miglioramento sequenziale rispetto al quarto trimestre del 2023, passando da 1,69 a 1,74 miliardi di dollari. L'EBITDA rettificato del primo trimestre si è attestato a 362 milioni di dollari, in calo rispetto ai 610 milioni di dollari registrati nello stesso periodo dell'anno precedente. Anche l'utile operativo dell'azienda ha subito un calo, attestandosi a 203 milioni di dollari rispetto ai 465 milioni del primo trimestre dell'anno precedente.

In prospettiva, ICL ha ribadito la sua guidance per l'intero anno 2024, prevedendo che l'EBITDA rettificato dei segmenti specialistici sia compreso tra 0,7 e 0,9 miliardi di dollari. Il segmento del potassio dovrebbe mantenere i volumi di vendita tra 4,6 e 4,9 milioni di tonnellate.

La performance dell'azienda nei vari segmenti ha dato risultati contrastanti. Il segmento dei prodotti industriali ha registrato un aumento delle vendite di oltre il 10% e un incremento dell'EBITDA di circa il 30% su base sequenziale, mentre il segmento del potassio ha registrato un calo delle vendite e dell'EBITDA rispetto all'anno precedente. I segmenti Phosphate Solutions e Growing Solutions hanno registrato miglioramenti trimestrali sequenziali rispettivamente nelle vendite e nell'EBITDA.

La liquidità disponibile di ICL è rimasta solida, pari a 1,7 miliardi di dollari al 31 marzo 2024. L'azienda ha inoltre dimostrato una gestione finanziaria prudente, riducendo le passività finanziarie nette e mantenendo un approccio disciplinato alla distribuzione dei dividendi, dichiarando un dividendo di 4,57 centesimi per azione per il primo trimestre del 2024.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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