La coppia di valute USD/JPY ha mantenuto la sua posizione intorno a 149,55 oggi, mentre i trader navigavano attraverso un mix di risultati dei mercati europei e asiatici e un mercato statunitense tranquillo a causa della festività del Ringraziamento. La stabilità della coppia arriva dopo il rimbalzo dal minimo di martedì a 147,15, provocato dai dati deludenti del PIL giapponese e dal calo dei rendimenti obbligazionari statunitensi.
Gli investitori hanno mostrato un rinnovato interesse per gli acquisti all'inizio della settimana, alimentato dalla speculazione che la Federal Reserve statunitense potrebbe essere vicina alla fine del suo ciclo di inasprimento monetario. Questo cambiamento di sentimento ha fornito un certo sostegno alla coppia USD/JPY.
L'attenzione si rivolge ora all'imminente pubblicazione dei dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) in Giappone. Gli analisti stanno monitorando attentamente se l'inflazione supererà il tasso di crescita del 3% di settembre. Un aumento oltre questo livello potrebbe spingere la coppia USD/JPY a scendere al di sotto della linea di supporto Kijun-Sen a 149,51. Al contrario, se i dati dell'IPC non dovessero superare le aspettative, la coppia potrebbe sfondare questa resistenza e potenzialmente avvicinarsi alla pietra miliare psicologica di 150,00 o addirittura puntare al picco di novembre di 151,91.
Gli indicatori tecnici suggeriscono attualmente una posizione neutrale con una leggera inclinazione al rialzo. La resistenza immediata è identificata vicino alla linea Tenkan-Kijun a circa 149,47/53, con il primo supporto visto all'interno della Ichimoku Cloud, che porta giù ai precedenti minimi a 147,15. Gli operatori di mercato osserveranno attentamente questi livelli per valutare l'impatto degli indicatori economici giapponesi sui movimenti valutari.
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