Investing.com – Con 184 voti contrari, 72 favorevoli e 44 astenuti, la Camera dei deputati ha bocciato il Meccanismo europeo di stabilità. A favore del trattato europeo si sono schierati Partito democratico, Più Europa Italia Viva e Azione. Contrari alla ratifica invece, Fratelli d’Italia e Lega che hanno votato no come il Movimento 5 stelle. Si sono astenuti, invece, gli altri due partiti di governo, Forza Italia e Noi Moderati, così come Alleanza Verdi e Sinistra.
Salvini soddisfatto
La decisione presa in aula è stata difesa con soddisfazione dal vicepremier Matteo Salvini. “Sul Mes la Lega non ha mai cambiato idea in vent'anni, è uno strumento inutile se non dannoso che porterebbe un lavoratore italiano a dover mettere dei soldi per salvare una banca tedesca”, ha commentato Salvini. “Non penso sia utile e siccome il Parlamento è sovrano, il Parlamento vota in base all'interesse nazionale italiano: i tedeschi fanno gli interessi tedeschi, noi quelli degli italiani. La posizione della Lega è sempre stata e continuna a essere chiara”, ha aggiunto il leader della Lega.
La reazione delle opposizioni
Dura, invece, la reazione delle opposizioni.
“Votiamo contro la ratifica del Mes a causa delle vostra incapacità, imperizia e denunciamo questa vostra pantomima anti-patriottica”, ha attaccato il leader del M5s, Giuseppe Conte.
“Oggi la maggioranza si spacca sul Mes e così il campo largo. È la testimonianza che questo paese non si può governare con un bipolarismo che produce solo contraddizioni e figuracce”, ha commentato sui social il numero uno di Azione, Carlo Calenda, con il suo capogruppo alla Camera, Davide Faraone, pronto a rincarare la dose: “Avevano parlato di politica del pacchetto. Le cose sono due, o hanno rifilato un pacco agli altri Paesi europei, o più probabilmente hanno votato contro il Mes perché ieri hanno ricevuto un pacco dai Paesi europei. Tertium non datur. In tutte e due le ipotesi – conclude -, Giancarlo Giorgetti ne esce ampiamente delegittimato”.
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