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Forex, dollaro cala dopo prezzi produzione Usa deboli

Pubblicato 12.01.2024, 17:27
Aggiornato 12.01.2024, 17:36
© Reuters. Diverse banconote da 100 dollari statunitensi.  REUTERS/Kacper Pempel
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NEW YORK (Reuters) - L'indice del dollaro cede i guadagni iniziali e valute ad alto rendimento come il dollaro neozelandese e quello australiano sovraperformano, dopo che i prezzi alla produzione degli Stati Uniti hanno registrato un calo inaspettato a dicembre, facendo salire le aspettative di un taglio anticipato dei tassi statunitensi.

"Anche se non si può dire che il quadro macroeconomico ci stia indicando che è necessario tagliare così presto, il mercato sembra essere entusiasta della prospettiva di tagli", commenta Steve Englander di Standard Chartered (LON:STAN) Bank a New York.

Intorno alle 16,50, il 'kiwi' neozelandese sale dello 0,4% a 0,6255 dollari. L'australiano 'Aussie' guadagna lo 0,2% a 0,6699 dollari.

L'euro, la cui regione è tra le più esposte all'aumento dei costi energetici, cala leggermente dello 0,05%, attestandosi a 1,0963 dollari.

© Reuters. Diverse banconote da 100 dollari statunitensi.  REUTERS/Kacper Pempel

L'indice del dollaro è in lieve ribasso a 102,217 dollari.

Il dollaro scende dello 0,4% rispetto allo yen giapponese a 144,74.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Antonella Cinelli)

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