Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

Analisi della situazione in cui ci troviamo partendo dal macro framework

Pubblicato 11.12.2012, 08:48
Aggiornato 09.07.2023, 12:32
DELL
-
ESSF
-
BMA
-

Per il nostro primo articolo per Investing.com abbiamo pensato di fare il punto della situazione in cui ci troviamo partendo dal macro framework. Riprendendo la genesi di un trade che come prop trading company abbiamo studiato e messo in pratica.

Il 6 dicembre notavamo che: a partire dal 16 di Novembre lo Stoxx50 future di decembre era salito da 2425 a 2616, una progressione di 188 punti, questo significava circa 7.75% dai minimi di Novembre.

I temi che avevano dato origine a questo movimento vertevano principalmente

  • Sull’intesa da parte dei politici europei di mantenere la Grecia “a galla”
  • E sulla certezza che un punto d’incontro si troverà tra Repubblicani e Democratici entro la fine dell’ anno in maniera tale da aggirare il così tanto temuto “fiscal cliff”

La nostra trading hypothesis verteva sul fatto che una soluzione definitiva al problema in realtà non c è ancora stata, sebbene da un lato il buyback da parte della Grecia del proprio debito riduce la quantità di bond in circolazione di circa 25 miliardi di dollari e verrà usata come mezzo per convincere l’ IMF ad approvare la tranche di aiuti di cui il Governo Greco necessita al fine di mantenersi a galla e calmare i mercati finanziari, e dall’ altro lato sia Repubblicani che Democratici sentono la necessità di raggiungere un accordo quanto prima, ma nessuno di essi è pronto a fare un passo in dietro rispetto alla propria agenda.

A questo punto abbiamo portato il mercato così come si presentava davanti ai nostri occhi il 6 Dicembre all’ interno di questo macro frame:


1

Veniamo alla nostra trading hypothesis:

Se l’ Euro Stoxx50 Dec future avesse chiuso intorno a 2600 avremmo potuto assistere ad un nuovo “short” run, data la fotografia che avevamo sul Bund, dove a breakout del 143.50 in termini del contratto di Dicembre avrebbe indotto i traders ad aprire prosizioni corte sul Eur/$ causando un effetto a cascata sulle altre asset classes.


2

Sebbene, il primo tentative di breakout era stato invalidato dalla moneta unica, un nuovo breakout con target 1.3200$ sarebbe stato possibile, ma la nostra domanda era cosa avrebbe potuto causare tale breakout?


3

A questo punto con il mercato inserito nel macro frame, il segnale sarebbe arrivato dalla rottura del bund oppure dal “fade” della resistenza nell’ Eur/$, ma la vera domanda che ci ponevamo era: cosa può invalidare la nostra trading hypothesis? Il successo o meno del trade basato su cross asset correlation sarebbe stato definito dalla sua esecuzione perchè come sappiamo il timing nel trading è tutto....

Veniamo ad oggi:

Da quando la politica Italiana occupa le prime pagine delle testate finanziare la possibilità di un risk-off trade sull’ Europa sono incredibilmente aumentate.

Il breakout nel Bund future ed il fade nell’ Eur/$ hanno dato il via ad un movimento al ribasso nello Stoxx50 Dec future


4

La conferma della validità del nostro trade sullo Stoxx50 avverrà nel momento in cui il 2575 verrà rotto definitivamente aumentando la probabilità del raggiungimento del 2550 prima e del 2530 poi.
5

Il movimento nell equity sarà soggetto al test da parte del bund future del 146.35 in termini del contratto di Marzo13, in termini dello stesso contratto il breakout che attendevamo per conferma della nostra posizione corta era 145.25.


6

L’ euro a questo punto flirta con l’ 1.2900$, noi ci attendevamo un po di buyers intorno al 1.2840$ sebbene dopo I due ampi movimenti avvenuti nei scorsi giorni l’ eur/$ ci sembra il più calmo dei tre sottostanti.

Dove andiamo da qui?

La risposta corretta alla domanda è: il mercato ce lo dirà, perchè noi siamo traders non veggenti. La risposta che il mercato darà alla situazione politica italiana sarà fondamentale per prezzare il rischio implicito nel mercato, ma dobbiamo stare molto attenti perchè tale situazione potrebbe spingere l’ Italia tra le braccia della ECB la quale mossa potrebbe causare uno short-squeeze sia nell’ euro/$ che nell equity market.

La parte più difficile nel nostro lavoro come traders è nel trade management… da esso dipenderanno le nostre statistiche come risk/reward, sharpe ratio... teniamolo bene a mente.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Ciao Enrico, in realtà l intento era di mostrare un trade in assets correlation, se noti quando il trade è stato impelementato l' Euro FX future tradava @ 1.3050, nella seconda parte abbiamo analizzato la metodologia usa per il position management. Avremmo coperto lo short in area 1.2840$, il discorso a questo punto è valutare la reazione di tutte e tre le asset classes
se ho capito bene vi aspettate uno short su euro/$ a breve?
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.