In verde Ascopiave (MI:ASCI) (0.30%, 2.89 euro) che sfiora il massimo storico a 2.924 euro.
Il titolo, del gruppo che opera nel settore della distribuzione di gas naturale e della vendita di gas ed energia elettrica, dovrà abbattere questo record storico per ambire ad un allungo in direzione di area 3.12 euro in prima battuta; primi segnali di debolezza sotto quota 2.78 euro in chiusura di seduta e segnali negativi al di sotto di 2.56 euro in chiusura di seduta.
Il gruppo Ascopiave ritiene che i numeri dei primi nove mesi del 2016 confermino il trend positivo nella redditività, evidenziando un ulteriore consolidamento della crescita a doppia cifra, dei margini.
Il gruppo continua a trarre i propri frutti dall’implementazione del disegno strategico impostato dal Consiglio di Amministrazione e dal Management, che vede i suoi fondamenti nella omogeneizzazione e nella razionalizzazione dei processi operativi ed amministrativi e nella ricomposizione ottimale delle politiche di vendita e delle strategie della distribuzione.
Il tutto va a sostenere le operazioni di consolidamento territoriale e di crescita del Gruppo, pur nel complesso contesto di mercato, al fine di seguitare nella creazione di valore per gli azionisti.
L’eccellente redditività del Gruppo interessa sia i business della vendita di gas ed energia elettrica che quello della distribuzione di gas.
In relazione al business della distribuzione, la diminuzione attesa dei ricavi tariffari dovuti alla riduzione del tasso di rendimento del capitale investito è stata sostanzialmente compensata dai risultati positivi dei saldi di perequazione comunicati dalla CCSE per l’anno 2015, consentendo di confermare i risultati operativi anche in questo settore.
Rilevante l’impatto del miglioramento delle condizioni di approvvigionamento, sia gas che energia elettrica, supportato da un processo costante di efficientamento organizzativo, che caratterizza l’evoluzione del Gruppo nel processo di crescita intrapreso. Di riflesso, il Gruppo presenta un ulteriore consistente miglioramento nella propria struttura economico finanziaria, quale elemento addizionale a sostegno degli intenti strategici.
14 marzo 2017: Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.
Evoluzione prevedibile dell’esercizio 2016
Per quanto riguarda l’attività di distribuzione del gas, nell’ultimo trimestre del 2016 il Gruppo continuerà ad essere impegnato nella normale gestione e conduzione del servizio, nello svolgimento delle attività propedeutiche alle gare per l’aggiudicazione degli Ambiti Territoriali Minimi di interesse per il Gruppo.
La grande maggioranza dei comuni attualmente gestiti da Ascopiave appartengono ad Ambiti per i quali è previsto un termine massimo di pubblicazione del bando di gara che supera il 31 dicembre 2016. Nonostante le stazioni appaltanti abbiano la facoltà di anticipare i tempi massimi previsti dalla normativa, non si ritiene probabile che alcune stazioni appaltanti possano pubblicare i bandi prima della fine dell’anno in corso.
Valutando improbabile che ciò accada, pur non avendosi assoluta certezza dei tempi necessari per l’aggiudicazione, si ritiene che, per le prime gare, gli eventuali passaggi di gestione agli eventuali nuovi operatori aggiudicatari si concluderanno solo successivamente al termine dell’esercizio 2016, per cui il perimetro di attività del Gruppo, nell’ultimo bimestre dell’anno, non subirà dei mutamenti rispetto alla situazione attuale.
Per quanto concerne i risultati economici, si segnala che essi verranno negativamente impattati dalla rivisitazione del tasso di remunerazione del capitale previsto dai recenti provvedimenti tariffari; il tasso di rendimento reale pre-tasse per l’attività di distribuzione è stato infatti ridotto dal 6,9% del 2015 al 6,1%, determinando una attesa diminuzione dei ricavi tariffari complessivi.
Tali effetti saranno almeno compensati dai risultati positivi legati ai positivi conguagli tariffari comunicati per l’anno 2015 e già rilevati nella situazione contabile al 30 settembre 2016. Per quanto riguarda l’attività di vendita del gas, formulare delle attese sull’andamento dei risultati appare maggiormente difficile, anche per l’incidenza del fattore climatico, che influisce significativamente sui consumi di gas.
Al momento attuale, tuttavia, non si ritiene che nel prossimo futuro si registreranno delle sensibili variazioni nelle condizioni di redditività del business, nonostante il progredire della pressione competitiva sul mercato retail e l’impatto atteso dai provvedimenti tariffari definiti dall’AEEGSI per il mercato tutelato.
Per quanto concerne l’attività di vendita dell’energia elettrica, dovrebbe confermarsi il risultato positivo già realizzato nei primi nove mesi.
I risultati potranno naturalmente essere condizionati, oltre che da eventuali nuovi provvedimenti tariffari da parte dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas e il Sistema Idrico – che non sono ad oggi preventivabili – anche dall’evoluzione dello scenario competitivo più generale e dalla strategia di approvvigionamento del Gruppo.
Si ritiene di precisare che i risultati effettivi del 2016 potranno differire rispetto a quelli sopra indicativamente prospettati in relazione a diversi fattori tra cui: l’evoluzione della domanda, dell’offerta e dei prezzi del gas e dell’energia elettrica, le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, l’impatto delle regolamentazioni in campo energetico e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell’applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business.
Il Gruppo Ascopiave opera nel settore della distribuzione di gas naturale e della vendita di gas ed energia elettrica ed è attivo nel campo della cogenerazione.
Per ampiezza del bacino di clientela e per quantitativi di gas venduto, Ascopiave è uno dei principali operatori del settore in ambito nazionale.
Il Gruppo detiene concessioni e affidamenti diretti per la gestione dell’attività di distribuzione in più di 200 Comuni, fornendo il servizio ad un bacino di utenza multiregionale di oltre i milione di abitanti, attraverso una rete di distribuzione che si estende per più di 8.800 chilometri.
L’attività di vendita di gas naturale ed energia elettrica è svolta attraverso diverse società, alcune a controllo congiunto, con una capillare presenza di uffici commerciali.
La società Ascopiave S.p.A. dal 12 dicembre 2006 è quotata sul segmento Star di Borsa Italiana.