Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

AUD colpito dai prezzi del materiale di ferro, perdite per il CAD

Pubblicato 21.02.2014, 10:35
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
EUR/GBP
-
USD/CAD
-
EUR/JPY
-
AUD/NZD
-
MXX
-

A Tokio, le azioni giapponesi hanno compiuto un rally del 2,88% perché nei verbali della riunione della BoJ del 21-22 gennaio si legge che l’allentamento quantitativo non è limitato a una cornice temporale di due anni e che il ciclo economico dovrebbe rimanere positivo dopo l’aumento dell’imposta sulle vendite (dal 5% all’8%) che entrerà in vigore il primo aprile. C’è stata richiesta di USD/JPY e di cross con lo JPY. L’USD/JPY è salito a 102,61 (mentre scriviamo), il trend ha acquisito slancio al rialzo. Continuiamo a vedere interesse all’acquisto in caso di chiusura superiore al supporto a 101,80. Gli ordini d’acquisto per le opzioni si trovano a 102,00/50/75 e 103,00. L’EUR/JPY ha recuperato completamente le perdite generate dai dati PMI, rientrando nella zona di consolidamento rialzista. L’inclinazione è al rialzo. Si osserva resistenza prima di 141,00; se questo livello venisse infranto, il supporto dovrebbe venire dagli ordini d’acquisto per le opzioni in scadenza oggi a 141,00.

L’AUD subisce la pressione a vendere dopo che i prezzi del minerale di ferro sono scesi ai minimi dell’anno (circa 850 USD su contratti attivi). L’AUD/USD è rimasto all’interno della stretta fascia compresa fra 0,8992 e 0,9015, il momentum rialzista sta perdendo slancio. Il supporto chiave infragiornaliero si trova a 0,8903/08 (media mobile a 21-50 giorni). Ci sono solide offerte a 0,9080/0,9100 (38,2% di Fibonacci sul rally in atto da ottobre 2013 a gennaio 2014). L’AUD/NZD si sta stabilizzando nella fascia compresa fra 1,0750 e 1,0950. Il kiwi (NZD) è stato colpito dal dato sul deficit di bilancio, risultato superiore alle attese, riferito al semestre conclusosi il 31 dicembre. Stando all’analisi del MACD a 12-26 giorni, una chiusura sotto quota 0,8246 genererebbe una correzione al ribasso più marcata.

L’EUR/USD consolida le perdite generate dai dati PMI. Il tentativo al rialzo compiuto stamattina a inizio di seduta è stato frenato da 1,3725. Gli indicatori di trend e momentum sono nettamente rialzisti. Gli ordini d’acquisto si susseguono sopra 1,3720, le vendite prima di 1,3775 (massimo settimanale), sopra questo livello s’intravedono gli stop. I livelli tecnici della coppia EUR/GBP sono ancora marginalmente ribassisti. Rivediamo la nostra impostazione da ribassista a neutrale.

Il cable viene venduto sui rally. Le offerte prima di 1,6700 limitano il rialzo, le notizie macroeconomiche della settimana (IPC debole e disoccupazione in aumento) pesano sui tori della GBP. Una chiusura inferiore il precedente massimo annuale (1,6668) dovrebbe aprire la strada a una correzione più marcata della coppia GBP/USD dalla prossima settimana.

Il calo dell’USD/CAD si è approfondito fino a 1,1166 e la coppia è così entrata in una zona di consolidamento rialzista. La brusca flessione dell’USD/CAD presto spingerà l’indice RSI a 30 giorni nella zona d’ipercomprato (attualmente al 66,50%). La resistenza chiave rimane a 1,1236 (50,0% di Fibonacci sul calo 2009-2011). Nel pomeriggio, l’IPC in calo dovrebbe pesare ulteriormente sul CAD.

Il calendario economico di questo venerdì prevede la pubblicazione dei seguenti dati: massa monetaria M3 a/a di gennaio in Svizzera; IPC (definitivo) armonizzato UE a/a di gennaio in Italia; vendite al dettaglio m/m e a/a di gennaio, finanze pubbliche e prestiti netti del settore pubblico di gennaio nel Regno Unito; vendite al dettaglio m/m di dicembre, IPC m/m e a/a di gennaio in Canada; revisione delle vendite di case esistenti m/m di gennaio negli Stati Uniti

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

101

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.