Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

AUD in rialzo grazie all’accordo commerciale con la Cina

Pubblicato 17.11.2014, 13:44
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
EUR/AUD
-
AUD/JPY
-
USD/CNY
-

Forex News and Events

Australia e Cina si preparano alla firma di un accordo sul libero scambio nel 2015; finalmente giungono al termine i negoziati iniziati dieci anni fa. L’accordo fornirà all’economia australiana un accesso preferenziale al secondo mercato più grande al mondo. Quando, fra un paio d’anni (si dice dai 2 ai 4 anni), il trattato avrà piena attuazione, saranno rimossi i dazi sul 95% dei prodotti australiani, fra cui materie prime, importazioni di prodotti energetici, ma anche prodotti caseari, carne bovina, ovina e vino. Questo accesso privilegiato darà ai produttori australiani un consistente vantaggio competitivo sul mercato cinese. Inoltre, Sydney diventerà un mercato di contrattazione per lo yuan. La possibilità di cambiare direttamente AUD contro yuan, e quindi di bypassare l’USD, sarà un ulteriore effetto collaterale positivo dell’accordo di libero scambio. Notizie positive, dunque, per l’Australia, che intrattiene un terzo delle sue relazioni commerciali con la Cina. Inoltre, l’accordo semplificherà anche gli investimenti cinesi nel suolo agricolo e nell’agroalimentare; si stimano investimenti fino a 1,25 mila miliardi di dollari nei prossimi 10 anni.

L’AUD/USD è salito a 0,8796 a Sydney. La propensione per l’AUD è stata in parte frenata dal rialzo dello JPY dopo la contrazione del PIL giapponese nel terzo trimestre, pari all’1,7% t/t (su base annualizzata). Si sta rafforzando il momentum rialzista di breve termine, l’AUD/USD testa le offerte a 0,8800/09 (esercizio delle opzioni / media mobile a 50 giorni). Un’altra resistenza dovrebbe entrare in gioco a 0,8870/90 (38,2% di Fibonacci sul calo da settembre a novembre / base giornaliera di Ichimoku). Il 18 novembre saranno pubblicati i verbali della riunione della RBA di novembre, il 20 novembre saranno diffusi i dati sulle transazioni forex della RBA. Poiché si mette già in conto un tono più severo sull’AUD, non prevediamo sorprese dai verbali di novembre, ma rimaniamo vigili per quanto riguarda le operazioni sul forex.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

L’AUD/JPY è sceso dal nuovo massimo a 102,406. La debolezza del PIL giapponese ha colpito inizialmente i cross con lo JPY, ma forse la correzione è imminente. In effetti, l’impatto dell’aumento dell’IVA di aprile sull’Abeconomia è stato più pesante del previsto. Quindi, una volta digerito il PIL negativo, la previsione di misure addizionali a sostegno della crescita dovrebbe continuare a dare supporto ai cross con lo JPY. È un buon momento per rincorrere opportunità di acquisto sui minimi. Le inversioni di rischio a tre mesi (delta 25) per l’AUD/JPY sono lievitate ai massimi da 4 mesi, perché si prevede che, a breve, il primo ministro Abe annuncerà un rinvio del secondo aumento dell’IVA ed elezioni anticipate a dicembre.

L’EUR/AUD trova resistenza a 1,43350/1,44035, area che include il massimo della nuvola giornaliera di Ichimoku e le medie mobili a 21, 50 e 100 giorni. La media mobile a 21 giorni ha incrociato sotto quella a 50 giorni, aumentando le pressioni al ribasso dagli operatori tecnici. Si osservano supporti a 1,41500/1,42054 (base del trend ribassista di ottobre / base giornaliera di Ichimoku).

Lo yuan questa settimana

La coppia USD/CNY viene scambiata all’interno della fascia costituita dal canale di trend ribassista in atto da agosto a novembre (6,1020/6,1350). L’azionario cinese ha archiviato la giornata in territorio negativo (HSI -1,21%, Composite di Shanghai -0,19%), sebbene oggi sia partito il collegamento fra Hong Kong e Shanghai, che consente transazioni giornaliere transnazionali per un valore pari a 23,5 miliardi di yuan. La vendita di obbligazioni di stato cinesi, in programma questa settimana, darà verosimilmente supporto allo yuan offshore, nonostante le deboli previsioni su investimenti diretti esteri e PMI. Gli indicatori di trend e momentum per l’USD/CNY sono marginalmente positivi, perché dalla scorsa settimana l’Autorità Monetaria di Hong Kong fornisce liquidità per 10 miliardi di yuan attraverso operazioni di pronto contro termine per gestire il rischio di liquidità legato al collegamento delle borse. Questa settimana, le consistenti barriere per le opzioni che si susseguono da 6,1350 a 6,1500 probabilmente freneranno il rialzo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

chart

The Risk Today

EUR/USD L’EUR/USD ha infranto la resistenza a 1,2509, favorendo un rimbalzo più lungo. Finora, la resistenza a 1,2577 ha tenuto. Un'altra resistenza è disponibile a 1,2632. Supporti orari giacciono a 1,2492 (massimo 13/11/2014) e a 1,2395 (minimo 11/11/2014). In una prospettiva di lungo termine, da maggio 2014, l’EUR/USD si trova in un trend discendente. La violazione della forte area di supporto fra 1,2755 (minimo 09/07/2013) e 1,2662 (minimo 13/11/2012) ha spianato la strada a un declino verso il forte supporto a 1,2043 (minimo 24/07/2012). Una resistenza chiave giace a 1,2886 (massimo 15/10/2014).

GBP/USD La coppia GBP/USDtenta il recupero. Tuttavia, i prezzi non sono finora riusciti a spezzare la resistenza oraria a 1,5781 (massimo 13/11/2014). Un'altra resistenza oraria si trova a 1,5840 (massimo intragiornaliero). Un supporto orario si trova a 1,5593 (minimo 14/11/2014). A più lungo termine, la rottura del supporto a 1,5855 (minimo 12/11/2013) conferma una tendenza ribassista di fondo. Un rischio al ribasso conservatore è dato da un test del supporto a 1,5423 (minimo 14/08/2013). Un altro supporto è disponibile a 1,5102 (minimo 02/08/2013). Una resistenza chiave si trova a 1,6038 (massimo 30/10/2014, vedasi anche il canale discendente).

USD/JPY L’USD/JPY continua a muoversi all'interno del canale ascendente. Supporti orari possono essere trovati a 115.31 (minimo 13/11/2014) e a 114,89 (vedasi altresì il canale ascendente). Una resistenza oraria si trova attualmente a 117,05. Favoriamo un’impostazione rialzista di lungo termine finché terrà il supporto chiave a 105,23 (massimo 15/10/2014). La violazione della resistenza principale a 110,66 (massimo 15/08/2008) spiana la strada a un ulteriore rialzo verso 120,00 (soglia psicologica, vedasi altresì il 61,8% del ritracciamento sul calo dal 1998 al 2011). Una resistenza importante si trova a 124,14 (massimo 22/06/2007).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

USD/CHF L’USD/CHF ha infranto il supporto orario a 0,9617. Monitorate il test del supporto a 0,9544. Un altro supporto può essere localizzato a 0,9442. Resistenze orarie si trovano a 0,9622 (minimo 13/11/2014) e a 0,9701. In una prospettiva di più lungo periodo, la struttura tecnica favorisce un pieno ritracciamento dell’ampia fase correttiva iniziata a luglio 2012. I recenti nuovi massimi oltre la resistenza chiave, a 0,9691, confermano tale prospettiva. Un supporto robusto staziona a 0,9368 (minimo 15/10/2014). Una resistenza chiave può essere trovata a 0,9839 (massimo 22/05/2013).

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.