Investing.com - Il titolo Banca Mediolanum (MI:BMED) quota attualmente 6.185 €, in contrazione del -0.48%, in aumento, rispetto al minimo di 6.074, segnato durante la seduta di ieri.
Il titolo è confinato, sin dall’apertura, in un ristretto range di movimento, che lo ha portato a stornare al ribasso.
Il setup di medio periodo di Banca Mediolanum, rimane, al momento, senza chiare indicazioni: 2 rifiuti successivi rifiuti, prima al movimento rialzista poi a quello ribassista, lasciano il titolo, tecnicamente, in uno stato di evidente incertezza.
L’ultimo setup apprezzabile è costituito da una ripresa degli acquisti, successiva ad uno storno che ha fatto segnare al titolo un minimo di breve periodo a 5.929 €, il giorno 13 ottobre.
L’analisi di tipo tecnico, suggerisce la possibilità di un movimento d’estensione rialzista che vada a recuperare l’area di prima resistenza, compresa fra i valori di 6.3800 e 6.9500 €
L’impostazione, quindi, appare attualmente neutrale, ma tendenzialmente rialzista nel breve periodo.
Un eventuale primo indizio di volontà rialzista sarà costituito dallo stabile superamento della quotazione di 6.6900 €., valore di precedente massimo, postato lo scorso primo d’agosto.
Sul versante opposto, un nuovo ritorno sotto il valore di 5.929, provocherebbe nuova debolezza dei corsi con probabile primo target di movimento identificabile verso 5.6800/5,5000 €.
Il titolo Banca Mediolanum registra una performance del -0.56% ad una settimana, del +4.03% ad un mese e del -15.18% ad un anno, dalla data odierna.