Bitcoin sembra aver trovato un supporto efficace sulla soglia dei 53.000 dollari, infatti dopo il pullback di inizio settimana il ribasso è stato parzialmente riassorbito e al momento della scrittura la criptovaluta principale è negoziata a 56500 dollari.
Capitalizzazione di mercato a $ 1740 miliardi e indice di BTC dominance al 59,7%.
Il mercato azionario ieri ha chiuso in ribasso, con i principali indici in rosso e il Dollar Index salito sopra 92 punti.
Sul fronte crypto, i rumors degli ultimi giorni secondo cui i grandi investitori avrebbero iniziato a rallentare gli acquisti per vendere i loro Bitcoin a piccoli investitori, hanno messo sotto pressione il prezzo.
Ovviamente si tratta solo di FUD, infatti giusto ieri si è registrato un acquisto di 15000 BTC sul desk OTC di Coinbase pro (controvalore $ 800 milioni), mentre le quotazioni oscillavano tra $ 53000 e 54000.
Visto l'importo, è estremamente probabile che sia stato un acquisto opera di investitori istituzionali.
Molto presto avremo altri nomi pesanti che si uniranno a Tesla (NASDAQ:TSLA), Square (NYSE:SQ) e MicroStrategy.
A proposito di Tesla, da oggi è possibile acquistare i modelli della casa automobilistica californiana pagando in Bitcoin. Fin qui niente di particolare, ma Tesla ha annunciato che i Bitcoin ricevuti sottoforma di pagamento non saranno convertiti in dollari ma andranno a bilancio insieme alle altre monete acquistate a gennaio.
Oggi mi aspetto che la criptovaluta principale tenti di consolidarsi saldamente sopra 55K, con il primo livello di resistenza significativo che insiste sul livello 56500 dollari.
Da monitorare con attenzione anche lo S&P 500, infatti un'altra giornata di ribassi sul principale indice azionario potrebbe complicare i piani di bitcoin.
A tal proposito, è interessante segnalare come da inizio marzo i miners abbiano ridotto all'osso le vendite dei Bitcoin prodotti. Chiaro segnale che sono i primi a essere consapevoli che la Bull run non è ancora finita.