Noto con vero piacere che i miei due ultimi articoli hanno infiammato il dibattito ed il confronto fra i lettori, questo è esattamente il mio compito come editor: stimolare gli interventi, le riflessioni ed il confronto.
Noto altresì con rammarico, che alcuni lettori travisano in modo evidente quanto da me esposto.
Il mio compito, quando si parla di argomenti tanto sensibili non è affatto semplice e mantenere il livello della discussione sotto quello dello scontro, con un pubblico tanto appassionato, è cosa ardua: ognuno vuole esporre la propria tesi ritenendola migliore dell’altrui e sostenendola, in caso di contestazione, a spada tratta, facilmente e magari involontariamente, sfiorando l’aggressione verbale o l’insulto.
Questo è purtroppo il prezzo che spesso si deve pagare se si vuole creare attività di gruppo, evitando quel “sonnecchiare “ che spesso affligge le comunità online e questo è esattamente quello che, con onestà, faccio e continuerò a fare, augurandomi che questa mia attività sia propedeutica ad un continuo innalzamento del livello di partecipazione e confronto fra i lettori.
Devo a questo punto richiamare però l’attenzione dei lettori sul fatto che esporre tesi o riportare attività di cronaca, proprio come quella delle indagini in corso su possibili manipolazioni del Forex, non debba mai essere interpretato come “sostenere” o “sposare”,da parte mia , quella tesi ; fare ciò è pregiudizioso in quanto distorce in modo netto quanto da me esposto.
Alcuni fra i lettori hanno interpretato a modo loro il testo, ritenendo che io avessi apertamente sposato la tesi delle manipolazioni, non è così , e la disamina obiettiva del testo non può che confermare ciò.
E’ ovvio il fatto che solo il risultato delle indagini, potrà certificare quanto sia avvenuto, per il momento tutto è ovviamente in sospeso e nessuno può sposare con certezza alcuna tesi .
I dubbi, evidentemente ci sono, e sono pesanti , diversamente non si sarebbero aperte delle inchieste da parte delle autorità di mezzo mondo. Negare ciò è semplicemente risibile, non riportare l’accaduto sarebbe altrettanto censurabile.
Ritornare a parlare di queste attività è necessario per mantenere viva l’attenzione su un argomento di rilevante importanza per tutti i traders, sia per quelli che guadagnano, che per quelli che perdono: ai primi farà eventualmente piacere ottenere una conferma delle loro superiori doti di analisi ed ai secondi, farà parzialmente da lenitivo il sapere che non è proprio tutta loro incompetenza.
Nel testo vengono semplicemente esposti dei fatti di cronaca: si riporta delle indagini in corso, della momentanea reazione delle banche e non si prende mai personale posizione, ne a favore ne a sfavore di alcuna tesi : semplicemente si raccontano i fatti nei dettagli .
Prego i lettori di non interpretare arbitrariamente quanto scrivo, i testi sono chiari ed inequivocabili ed io non ho personalmente alcun interesse a schierarmi sul fronte dei colpevolisti, piuttosto che su quello degli innocentisti; ognuno si farà la propria opinione personale.
Il mio evidente ed unico interesse è qui stimolare la partecipazione e l’intervento del maggior numero di lettori, tramite la trattazione di argomenti inerenti il trading.