"Il miglior tweet è quello che puoi sentire in un bosco" (Corrado Celestri, filosofo)
Inizia la stagione delle trimestrali. Si comincia oggi in Usa con i risultati di UnitedHealth, JP Morgan (NYSE:JPM), Wells Fargo&Co, Blackrock e Citigroup (NYSE:C) per citare le prime 5 società per capitalizzazione. E così sarà per circa 20 giorni. Passaggio fondamentale che ci porterà poi all’altro grande appuntamento ovvero la riunione della Fed di maggio che prenderà una decisione sui tassi di interesse. Al momento gli operatori attribuiscono ancora una probabilità di circa il 70% di un aumento del costo del denaro di 25 punti base. Un contesto di relativa incertezza che sta “frenando” l’euforia dei mercati, in gran parte in prossimità dei massimi di periodo. La crisi finanziaria di inizio marzo, pare essere stata completamente dimenticata come dimostra anche il crollo di ieri della volatilità, sui minimi da inizio anno e in linea con il dato del gennaio 2022. Sempre oggi riflettori puntati sul dato relativo alle vendite al dettaglio di beni essenziali nel mese di marzo viste in calo dello 0,3% rispetto al -0,1% di febbraio, alla stessa ora le vendite al dettaglio complessive sempre a marzo anche in questo caso attese in calo dello 0,4%, esattamente come la rilevazione del mese precedente. Se confermate le attese ci troveremmo davanti a un nuovo segnale della recessione in arrivo.
Il Pnrr al centro
Le agenzie di rating mettono in guardia l'Italia da ulteriori ritardi o revisioni degli obiettivi stabilità con l’Unione nell'ambito del Pnrr, che potrebbero avere ripercussioni sulle prospettive di crescita e sulla sostenibilità del debito. Ricordiamo che circa un mese fa la Commissione Europea ha congelato una tranche di fondi da €19 miliardi, chiedendo al Governo chiarimenti sui lavori in corso per centrare gli obiettivi da cui dipende l'erogazione del denaro. L'Italia tra l’altro è anche in ritardo nell'utilizzo di €67 miliardi già ricevuti da Bruxelles. Il monito è arrivato in sequenza da Dbrs, Moody's e Scope che hanno parlato esplicitamente di potenziali ricadute per il rating del Paese. L'Italia dovrebbe ottenere un totale di circa 200 miliardi di fondi Ue nell'ambito del Pnrr entro il 2026, principale beneficiario del piano in termini assoluti. Il Governo di Giorgia Meloni starebbe lavorando per trovare delle soluzioni ai ritardi attraverso modifiche ai programmi di spesa già concordati o una proroga delle scadenze attuali. Ricordiamo che Palazzo Chigi ha recentemente alzato le stima di crescita del Pil italiano per il 2023 ponendolo +0,9%, ovvero non scontando per nulla la recessione, attesa invece in Usa a partire dal secondo trimestre 2023. Molto della credibilità dell’esecutivo, sui mercati internazionali, si misurerà quindi sulle stime e il rispetto degli obiettivi del Pnrr.
Metaverso made in Italy
Secondo Dina Ting, Head of Global Index Portfolio Management di Franklin Templeton, il Metaverso sta catturando l’attenzione di imprese globali in diversi settori e sta creando nuove opportunità di investimento. Se i titoli esposti alla nuova tecnologia hanno incontrato problemi in Borsa, non è stato così a livello “industriale” ovvero da parte delle società e dei produttori di contenuti. A titolo di esempio citiamo il crescente interesse per l’intelligenza artificiale riscontrato nelle dichiarazioni delle corporate quotate. Le citazioni dell’Intelligenza Artificiale nelle dichiarazioni degli utili nel corso del 2023 sono aumentate, sempre secondo Franklin Templeton , del 75,1% con attenzione sempre più globale e che hanno coperto un numero maggiore di settori. Sebbene lo sviluppo del Metaverso sia ancora in fase iniziale potrebbe presto espandersi. Secondo Citi, il mercato del Metaverso potrebbe raggiungere un totale di cinque miliardi di utenti, pari a quasi il 63% della popolazione mondiale, e generare un fatturato compreso tra gli $8 e i $13 trilioni di dollari entro il 2030. Ma prima di allora, il 25% della popolazione trascorrerà almeno un’ora al giorno nel Metaverso, secondo le previsioni della società di ricerca Gartner. Abbastanza per mantenere elevata l’attenzione nei confronti di questa industria, presente anche in Italia ed in particolare su Euronext (EPA:ENX) Growth Milan, dove è attiva la società Spindox, oggetto di copertura da parte di Integrae Sim, che ha un proprio posizionamento attraverso Ultra, società del gruppo che realizza esperienze immersive nei mondi virtuali con progetti realizzati per importanti clienti.