Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

Dati sul lavoro favorevoli in Australia, occhi puntati su BoE e BCE

Pubblicato 08.05.2014, 10:02
Aggiornato 07.03.2022, 11:10
EUR/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
EUR/GBP
-
EUR/JPY
-
AUD/JPY
-
AUD/NZD
-

Market Brief

Nel mese di aprile, l’economia australiana ha creato 14.200 posti di lavoro (a fronte degli 8.800 previsti e dei 18.100 del mese precedente), il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 5,8% con un tasso di partecipazione stabile al 64,7%. I dati sul lavoro migliori delle attese hanno fatto salire la coppia AUD/USD ai massimi da tre settimane. Il trend di breve periodo sta diventando positivo; il MACD (12-26) entrerà in territorio positivo in caso di chiusura giornaliera superiore a 0,9418. La prossima resistenza chiave si trova a 0,9499/0,9500 (76,4% di Fibonacci sul calo in atto da novembre 2013 a gennaio 2014 e livello psicologico). L’AUD/NZD e l’AUD/JPY hanno infranto al rialzo la loro media a 21 giorni (poste rispettivamente a 1,0812 e 95,285).

USD/JPY e EUR/JPY ancora fiacchi a Tokyo. L’USD/JPY è avanzato a 101,96, ma le offerte degli esportatori e le barriere per le opzioni continuano a frenare il rialzo prima di 102,00. Permangono solidi ordini d’acquisto a 101,00/50, perché gli importatori intravedono opportunità di acquistare sui minimi (a livelli leggermente superiori al minimo del 2014 pari a 100,76). Gli indicatori di trend e momentum sono marginalmente ribassisti. I supporti chiave stazionano a 101,07 (media mobile a 200 giorni) e 100,76 (minimo del 2014). A Tokyo l’EUR/JPY ha continuato a trovare richieste in corrispondenza del massimo della nuvola giornaliera di Ichimoku (141,51). I livelli tecnici sono piatti in attesa della decisione della BCE e del discorso di Draghi in programma nelle prossime ore, da considerare il rischio legato agli eventi.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

L’EUR/USD è passato di mano nella stretta fascia compresa fra 1,3906 e 1,3919 in Asia. Oggi gli occhi sono puntati su Francoforte. La BCE dovrebbe mantenere invariati il suo tasso di rifinanziamento principale allo 0,25%, come pure quello sui depositi e quello marginale per il corridoio dei prestiti, rispettivamente allo 0,00% e allo 0,75%. La conferenza stampa mensile del presidente della BCE Draghi dovrebbe innescare un po’ di volatilità. Le aspettative sono duplici. Ricordiamo che, il 12 aprile, il presidente della BCE Draghi aveva dichiarato che un EUR più forte innescherà una politica monetaria più accomodante e aveva accennato a un possibile QE. D’altro canto, i bassi tassi d’interesse potrebbero avere delle conseguenze sulla stabilità finanziaria. Se Draghi minimizzasse il rischio di deflazione, un rally di sollievo potrebbe spingere l’EUR verso nuovi massimi dell’anno. Oggi le barriere per le opzioni scadono a 1,3985, sopra 1,4000 subentrano gli ordini d’acquisto. L’EUR/GBP consolida la debolezza nella fascia compresa fra 0,82012 e 0,82120, in attesa di nuova direzionalità dopo le decisioni di BoE e BCE. Discrete offerte legate alle opzioni attendono di essere attivate fra 0,81300 e 0,81750.

Anche la BoE dovrebbe mantenere invariati il tasso d’interesse al minimo storico dello 0,50% e l’obiettivo del programma di acquisto asset a 375 miliardi di GBP. Non prevediamo un movimento del prezzo significativo dopo la decisione della BoE, i cross con la GBP dovrebbero continuare a essere scambiati sulla base dei livelli tecnici. Gli indicatori di trend e momentum della coppia GBP/USD rimangono decisamente rialzisti, mentre le condizioni d’ipervenduto (RSI al 71%) innescano prese di profitto sui tentativi al rialzo. La resistenza chiave staziona al livello psicologico pari a 1,7000, seguita da 1,7043 (massimo da cinque anni). Gli ordini d’acquisto per opzioni in scadenza prima del fine-settimana si susseguono sopra 1,6850, fino a 1,7070.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Oggi BoE e BCE annunceranno le loro decisioni di politica monetaria, rispettivamente alle 11:00 GMT e 11:45 GMT. Il presidente della BCE parlerà alle 12:30 GMT. Il calendario economico prevede la pubblicazione dei seguenti dati: produzione industriale m/m e a/a di marzo in Germania e Norvegia; produzione industriale m/m e a/a di marzo in Spagna; IPC m/m e a/a di aprile in Svizzera; prezzi medi delle abitazioni e saldo di bilancio di aprile in Svezia; nuovi cantieri residenziali di aprile e indice dei prezzi delle abitazioni nuove di marzo in Canada; richieste di sussidi di disoccupazione iniziali e continue, aggiornate rispettivamente al 3 maggio e al 26 aprile, negli Stati Uniti.

Ipek Ozkardeskaya, Market Analyst,
Swissquote Europe Ltd

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.