Un repentino spike al rialzo ha caratterizzato l'apertura di seduta odierna del cambio GBP/USD che si è portato, anche se per poco, intorno al livello di 1.3060, per poi scendere di nuovo ai livelli attuali, e facendo segnare al momento un timido +0.02% a 1.3022.
L'erosione quasi completa di questo spike iniziale arriva come conseguenza di una correlazione alla price-action del Petrolio, in particolar modo alla luce delle news provenienti dall'OPEC, per le quali sarebbe stato raggiunto un accordo sui tagli della produzione dell'Oro Nero.
Allo stesso tempo il Dollaro Americano si muove generalmente al rialzo in conseguenza ad un miglioramento dei dati sui beni durevoli (0% contro aspettative di -1.5%) e al discorso della Yellen, che hanno riportato debolezza al Cable.
La giornata odierna sarà caratterizzata dall'uscita di numerosi dati su cui gli investitori dovrebbero porre l'attenzione primi tra tutti i dati sulla disoccupazione Tedesca, i dati inglesi sul credito al consumo e la concessione dei mutui, e i dati americani sul PIL.
I livelli da considerare secondo l'analisi tecnica del grafico GBP/USD vedono la prima resistenza posizionata a 1.3058, ovvero il massimo di giornata testato a seguito dello spike e che potrebbe rappresentare un primo ostacolo al rialzo; superato lo stesso la strada potrebbe essere spianata verso l'1.3125 (massimo del 22 Settembre).