Ricevi uno sconto del 40%
💰 Buffett rivela una partecipazione di 6,7 miliardi di dollari in Chubb.
Copia GRATIS l'intero portafoglio con lo strumento Stock Ideas di InvestingPro
Copia portafogli

La FED ed il segnale di asset allocation

Pubblicato 17.12.2012, 09:40
DELL
-
0JYA
-
BMA
-

Il Federal Open Market Committee (FOMC) ha annunciato che avvierà un nuovo programma di acquisti di Treasury a lungo termine nel mese di gennaio dopo la fine della sua "Operation Twist" programmata alla fine di quest'anno.

Il programma di acquisto sarà condotto ad un ritmo iniziale di $ 45 miliardi (simili dimensioni dell’ Operation Twist), in linea con le aspettative del mercato.

Inoltre, il FOMC ha annunciato che continuerà il suo attuale programma di acquisto mensile di 40 miliardi di dollari in MBS, oltre a mantenere il suo reinvestimento in corso delle attività in scadenza in MBS.

Nel mese di gennaio, il FOMC riprenderà anche il rollover su titoli del Tesoro in scadenza. Il mix di acquisti del Tesoro nel quadro del nuovo programma è distribuito in sette buckets temporali, con più equilibrio rispetto all’ Operation Twist, che esclude il bucket 4-6 anni.

Il FOMC ha anche eliminato la data specifica nel linguaggio usato sostituendolo con targets per la disoccupazione e l'inflazione.

L'introduzione di targets è considerata un approccio più flessibile e consente di modificare le risposte a seconda di come si evolve l’ outlook economico.

Il FOMC si aspetta che il tasso dei fed funds rimarrà ad un livello "eccezionalmente basso", almeno fino a quando" il tasso di disoccupazione rimane al di sopra del 6,5% e l'inflazione ad uno o due anni è attesa per essere non più dello 0,5% al di sopra del tasso del 2% stimato dal FOMC .

Il FOMC ha sottolineato anche che "vede queste soglie, come coerenti con il suo precedente orientamento ".

Infine, inserendo le parole "almeno fino a quando" nel descrivere il target per il tasso di disoccupazione sottolinea che tali soglie non sono "triggers "per i rialzi dei tassi, ma piuttosto offrono delle linee guida, dato che terrà conto di altri indicatori del mercato del lavoro "nel determinare l’ orrizonte temporale nel quale mantenere una posizione altamente accomodante della politica monetaria", che dovrebbe soddisfare i partecipanti della commissione che ritengono che il tasso di disoccupazione non dovrebbe essere considerato l'unico indicatore della salute del mercato del lavoro.

Un aspetto sorprendente delle nuove linee guida offerte dal FOMC è che si collega la decisione sui tassi di interesse all'inflazione su di un periodo di tempo relativamente breve - uno o due anni in avanti. Da notare che l'inflazione su brevi periodi puo’ essere molto volatile a causa delle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime.

Concentriamoci sul fatto che il FOMC ha fissato i Fed Funds tra lo zero e lo 0,25% fino a quando il tasso di disoccupazione scende al di sotto del 6,5%.


Questo è un grosso problema in quanto fa due ipotesi enormi. La prima è che la Fed è in realtà in grado di influenzare il tasso di disoccupazione fino a tale livello.

La seconda è che la Fed ha gettato il suo duplice mandato fuori dalla finestra, e in particolare che ha abbandonato il target d’ inflazione almeno per un po '.

Il mercato non è convinto. I bonds a lungo sono sempre stati sotto la minaccia di vendita dal semplice fatto che il posizionamento era così accentuato. Il più recente CFTC report ha evidenziato che la posizione spaculativa netta era poco meno di 57k lotti - il livello più alto da metà dicembre 2007.

Rialzo guidato dai “longs” (piuttosto che da una diminuzione degli shorts). Ma dato il rischio che la Fed è ora disposta ad accettare, la prima reazione del mercato è stata quella di uscire dalla parte lunga della curva.

L’ equity è il vero beneficiario di tutto questo. Il che non dovrebbe essere una grande sorpresa - dopo tutto è stato abbastanza evidente che la Fed aveva gli occhi sullo stato di salute del mercati finanziari per generare un "percepita", se non una vera guarigione.In altre parole, il feel good factor.

Il mercato azionario vede questo come un primo regalo di Natale - anche se l'elemento macro della politica non funziona così bene (cioè non genera il tipo di crescita sperato), dal punto di vista del trading, gli investitori sono incentivati a spostare la propria allocation sul mercato azionario.

La Fed ha fatto un altro atto di fede qui - si presume che il potere dei prezzi sia tornato al settore delle imprese USA (e del commercio al dettaglio) e che l'economia sia in grado di gestire i risultati di questo effetto.

Se tale assunzione è sbagliata e la spinta verso il 6,5% di disoccupazione genera inflazione che non può essere trasferita, ma deve essere assorbita, a questo punto la minaccia sulle earnings è notevole.

La Fed ha in questo modo aperto un nuovo dibattito al suo interno. Il programma di QE è ora “up and running” a $ 45 miliardi di titoli del Tesoro e $ 40 mld di MBS. Fino a che punto i falchi spingeranno per far si che, tale ammontare venga ridotto?

Dopotutto, come il tasso di disoccupazione scende verso il suo obiettivo, si potrebbe sostenere che le condizioni siano 'meno peggio' di quanto lo siano attualmente.

Che riporta al punto precedente. Se le condizioni del mercato del lavoro migliorano, e la Fed tiene il passo d’acquisto, la portata effettiva degli stimoli aumenta (in termini relativi), e così aumenta di riflesso la pressione inflazionistica.

Questa non è una visione folle di inflazione a due cifre, ma piuttosto la constatazione che il 3% d’inflazione è un prezzo da pagare per raggiungere la crescita.

Questo è un problema per i rendimenti degli US Treasury fino a 30 anni che tradano ben al di sotto del 3%. In altre parole, il rischio è tanto quanto lo è nei Gilt britannici - ossia un overshooting permanente che provoca rendimenti negativi anno su anno dei tassi reali.

L'altra questione che solleva porre un’ obiettivo di disoccupazione è che il tasso di disoccupazione non è necessariamente il riflesso del vero stato delle cose.

Che cosa significa in termini di asset allocation?

La Fed sarà esposta sulla parte lunga di curva, quindi in tal senso il mercato ha bisogno di prendere in considerazione quanto sia prezioso il natural bid della FED e lo steepening della curva.

Dato l'obiettivo del 6,5%, si deve anche vedere la decisione della Fed, come quella in cui si vuole essere assolutamente certi che il recupero sia completamente radicato prima che ci sia qualsiasi marcia indietro.

Che cosa viene dopo? Si deve ancora pensare a meccanismi di finanziamento diretto. C'è da attendersi altro dalla Fed ma la conclusione deve essere che la salute dell’ America è sullo stesso piano del mercato immobiliare per ora.

Come abbiamo detto nei nostri post precedenti il mercato immobiliare ha offerto un sostegno per l'economia degli Stati Uniti, ma la domanda che ci siamo posti alcuni mesi fa: sarà il mercato immobiliare “da solo” in grado di portare gli Stati Uniti sul sentiero della crescita? rimane senza risposta.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.