Ecco il Pro Recap delle principali indicazioni degli analisti di Wall Street della scorsa settimana: upgrade per Micron, Pinterest e Roku, e downgrade per Lazard e Deere.
Gli abbonati a InvestingPro hanno sempre la precedenza sugli aggiornamenti dei mercati. Iniziate la vostra prova gratuita di 7 giorni per provare di persona.
Rating di Micron alzato a Buy da Deutsche
Cos’è successo? Lunedì, Deutsche Bank ha aggiornato Micron (NASDAQ:MU) a Buy con un obiettivo di prezzo di 85 dollari.
Com’è andata tutta la vicenda? Deutsche ha aggiornato Micron sulla base di un’inflessione nella DRAM, un tipo di memoria ad accesso casuale. Secondo le loro osservazioni, MU sta beneficiando della recente forza della domanda di server AI, che sta guidando la crescita della memoria ad alta larghezza di banda (HBM) e delle DDR5, un altro tipo di memoria ad accesso casuale.
Gli analisti di Deutsch notano inoltre che i prezzi delle DRAM hanno iniziato a migliorare con almeno un trimestre di anticipo rispetto alle loro aspettative e si aspettano che l’aumento dei prezzi sia sostenibile e che acceleri nei prossimi due trimestri, data la crescita limitata dell’offerta.
Gli analisti si aspettano che MU riporti i ricavi e gli utili per azione (EPS) del primo trimestre fiscale (che termina a novembre) al di sopra delle attuali stime di mercato e che indichi un ulteriore miglioramento nei prossimi trimestri. Gli analisti vedono anche un significativo aumento delle stime per il resto degli anni solari 2023 e 2024 dopo la relazione sugli utili di MU.
Deutsche ha riconosciuto che le azioni di MU hanno registrato una performance migliore di quanto si aspettassero durante il ciclo discendente e si aspetta un ulteriore apprezzamento (MU supererà di nuovo le aspettative di Deutsche?) con l’aumento delle stime e l’espansione del multiplo di valutazione (basato sul price-to-book).
Un Buy per Deutsche Bank significa: “Sulla base di una visione attuale del TSR a 12 mesi, raccomandiamo agli investitori di acquistare il titolo”.
Come ha reagito il titolo? Le azioni hanno fatto un balzo di 1,84 dollari alle 4 del mattino, prima dell’apertura del mercato, e sono state scambiate a 71,78 dollari. Le azioni sono lentamente rientrate nel corso del premarket e hanno aperto con un rialzo dell’1% circa a 70,65 dollari. Micron ha chiuso lunedì a 70,50 dollari, in rialzo di 0,62 dollari, pari allo 0,9%.
Lazard tagliato a Sell da Goldman
Cos’è successo? Martedì Goldman Sachs ha declassato Lazard (NYSE:LAZ) a Sell con un obiettivo di prezzo di 32 dollari.
Com’è andata tutta la vicenda? Gli analisti di Goldman sono ribassisti su LAZ, una banca d’investimento e società di gestione patrimoniale. Ritengono che la crescita della top-line di LAZ sarà inferiore a quella dei suoi concorrenti, citando una combinazione di fattori, quali (secondo la nota):
1. “Rallentamento delle assunzioni di senior banker (come evidenziato dalla crescita del 18% dei Managing Director (MD) dal 1° trimestre del 2011, 9 punti percentuali in meno rispetto ai colleghi, con una crescita della produttività dei MD inferiore ai colleghi di 20 punti percentuali dal 2017)”.
2. “l’eccesso di crescita strutturalmente inferiore nell’asset management (AM), che comprende circa il 40% dei ricavi di LAZ”.
3. ““una minore esposizione alle aree di fusioni e acquisizioni che si prevede possano sovraperformare (small & mid cap, Stati Uniti, strategici, energia, sanità e tecnologia)”.
Goldman ha anche messo in discussione l’obiettivo recentemente comunicato dal management di LAZ di raddoppiare i ricavi fino al 2030, che secondo Goldman “richiederebbe un aumento sostanziale della crescita dei ricavi AM, della crescita degli MD consulenti e della produttività degli MD” rispetto al periodo 2013-2030E, e “probabilmente peserebbe sui margini, date le sostanziali garanzie per le assunzioni di MD”.
Secondo Goldman, nel breve termine la crescita dei ricavi potrebbe essere messa sotto pressione dall’indebolimento del portafoglio di fusioni e acquisizioni, nonché da una minore propensione all’investment banking non M&A (ossia ECM [Equity Capital market], DCM [Debt Capital Markets] e ristrutturazioni), che hanno già iniziato ad accelerare, a differenza di M&A e AM.
Vendere per Goldman significa: “L’assegnazione di un Buy o Sell in una Investment List è determinata dal potenziale di rendimento totale di un titolo rispetto al suo universo di copertura”.
Come ha reagito il titolo? Le azioni sono scese da 39,39 dollari alle 4 del mattino a 32,88 dollari, con un calo dell’1,6% circa. Lazard ha chiuso la sessione regolare di martedì a 32,96 dollari, in calo di 0,44 dollari o dell’1,3%.
Pinterest rivisto a Buy da Citi
Cos’è successo? Mercoledì Citi ha aggiornato Pinterest (NYSE:PINS) a Buy con un obiettivo di prezzo di 36 dollari. Da notare che DA Davidson ha aggiornato PINS circa 38 minuti dopo.
Com’è andata tutta la vicenda? Pinterest ha ricevuto il primo upgrade della giornata dagli analisti di Citi dopo la sua recente presentazione. Gli analisti hanno portato le azioni di Pinterest a Buy/High Risk, citando l’aumento del coinvolgimento degli utenti, il miglioramento dell’innovazione degli annunci e l’aumento dei margini di profitto.
Citi ha affermato che Pinterest ha effettuato investimenti significativi in prodotti che hanno migliorato l’esperienza dell’utente e la pertinenza e personalizzazione dei contenuti. Ha inoltre elogiato l’approccio full-funnel di Pinterest alla pubblicità, che ha incrementato i tassi di conversione e i trend di monetizzazione.
Gli analisti hanno notato che Pinterest è ancora nelle prime fasi della sua trasformazione, ma hanno espresso fiducia nel suo potenziale di crescita a lungo termine. Hanno previsto che il fatturato di Pinterest crescerà a un tasso annuo composto medio-alto nei prossimi tre-cinque anni e che i margini EBITDA rettificati supereranno il 30% nello stesso periodo. Sulla base di queste previsioni ottimistiche, Citi ha alzato il prezzo obiettivo delle azioni di Pinterest a 36 dollari dai precedenti 31 dollari.
Buy per Citi significa: rendimento totale atteso del “15% o più o del 25% o più per i titoli ad alto rischio”.
Come ha reagito il titolo? Le azioni sono salite da 26,36 a 27,36 dollari nell’arco di otto minuti alle 6 del mattino a New York. Intorno alle 6:40 le azioni hanno raggiunto il loro massimo premarket di 27,39 dollari grazie all’upgrade di PINS da parte di DA Davidson; da lì i trader e gli scalper che si concentrano sul premarket hanno incassato e le azioni sono scese a 27 dollari. PINS ha chiuso la giornata a 27,02 dollari, con un rialzo di 0,81 dollari o del 3,1%.
Roku alzato a Hold da CFRA
Cos’è successo? Giovedì CFRA Research ha alzato il rating di Roku (NASDAQ:ROKU) a Hold con un obiettivo di prezzo di 75 dollari.
Com’è andata tutta la vicenda? Gli analisti di CFRA sono ottimisti sul sistema operativo di streaming di ROKU, dato che la visione della TV si sposta dalle reti lineari allo streaming. Gli analisti valutano ROKU a un rapporto prezzo-vendite di 2,7x la loro stima di fatturato per il 2024, che presuppone una crescita del 15% su base annua.
CFRA sospetta che le minori perdite operative nette nel 2024 siano la chiave di volta per stabilire se gli investitori riterranno che la società di streaming online abbia un modello di business vincente per conquistare la penetrazione del mercato dello streaming video. Gli analisti riferiscono che ROKU ha aggiunto circa 1,9 milioni di abbonamenti netti nel secondo trimestre del 2023, raggiungendo 73,5 milioni di abbonati totali, e che la società ha registrato un calo del 7,2% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda le entrate medie per utente.
CFRA ha scritto ai clienti che ROKU sta spingendo per la pubblicità upfront, allontanandosi dal “mercato più volatile degli annunci a pioggia”, e ha aggiunto che “i verticali pubblicitari dipendono dalla sanità e dai beni di consumo che spenderanno di più nella seconda metà del 2023, mentre il settore automobilistico è un jolly con gli scioperi dei lavoratori UAW”.
Come ha reagito il titolo? All’apertura del mercato statunitense alle 4 del mattino, le azioni erano in rialzo da 71,69 a 72,62 dollari. Il rating è arrivato a mezzogiorno di giovedì e ha portato il titolo a un’impennata per circa un’ora, con un’impennata di circa 2 dollari prima di svanire alla chiusura. Roku ha chiuso la sessione di giovedì in leggero rialzo a 71,63 dollari, per poi chiudere la sessione di venerdì in calo del 3,3%, pari a 2,36 dollari, a 69,27 dollari.
Deere abbassato a Hold da Canaccord
Cos’è successo? Venerdì Canaccord ha declassato Deere (NYSE:DE) a Hold con un obiettivo di prezzo di 400 dollari.
Com’è andata tutta la vicenda? Canaccord ha declassato Deere, citando le sfide a medio termine. Secondo gli analisti, i dati del settore mostrano un rallentamento della crescita e un aumento delle scorte di attrezzature agricole, che potrebbero limitare il potenziale di rialzo dell’azienda.
Gli analisti di Canaccord osservano inoltre che qualsiasi correzione ciclica sarà probabilmente lieve, dato l’elevato reddito agricolo, la forte domanda di aggiornamenti tecnologici e l’equilibrio delle scorte. Si tratta di un downgrade piuttosto semplice su un grande operatore in un settore agricolo in rallentamento che vede anche le scorte dei concessionari iniziare a normalizzarsi.
Hold di Canaccord significa: “Il titolo dovrebbe generare rendimenti corretti per il rischio dello 0-10% nei prossimi 12 mesi”.
Come ha reagito il titolo? Il downgrade è circolato dopo l’apertura dei mercati alle 4 del mattino. Intorno alle 5 del mattino il titolo ha iniziato a perdere circa 3 dollari nell’arco di due ore, raggiungendo un minimo mattutino di 384,07 dollari. Deere ha chiuso venerdì a 380,87 dollari, con un calo di 6,77 dollari o dell’1,75%.
