Ricevi uno sconto del 40%
💰 Buffett rivela una partecipazione di 6,7 miliardi di dollari in Chubb.
Copia GRATIS l'intero portafoglio con lo strumento Stock Ideas di InvestingPro
Copia portafogli

L'inflazione se ne sta andando?

Pubblicato 16.01.2023, 14:27
EUR/USD
-
XAU/USD
-
XAG/USD
-
MSFT
-
STLAM
-
AAPL
-
CRDI
-
GC
-
HG
-
SI
-
PA
-
PL
-
TSLA
-


Il 21 Febbraio 1972 Nixon sconvolse il mondo volando a Shangai per normalizzare le relazioni tra U.S.A e Cina.

Prima di allora non c'erano state comunicazioni tra Stati Uniti e Cina per 25 anni.

Quel gesto ha dato il via a decenni di crescita economica mondiale.

Gli Stati Uniti erano la prima economia mondiale e al tempo stesso un luogo dove produrre costava tanto.

La combinazione di petrolio buon mercato, catene di approvvigionamento efficienti e bassi costi di produzione ha contribuito a mantenere l'inflazione bassa per decenni.

Tutti i consumatori mondiali hanno beneficiato di questo rapporto.

Purtroppo, questa tendenza sta volgendo al termine.

Innanzitutto, la Cina è diventata una superpotenza.

La prosperità è aumentata e stanno aumentando alla grande anche gli stipendi (quindi i costi di produzione).

Alcune società infatti hanno spostato la produzione in Paesi ancora più economici, quali Bangladesh e Vietnam.

Tuttavia, anche questi Paesi stanno diventando luoghi costosi dove produrre.

Certe aziende, in seguito ai blocchi Covid, sono tornate a produrre nel Paese di origine dopo aver imparato che la produzione domestica è più affidabile.

Purtroppo però produrre in Paesi "ricchi" è costosissimo, e porta a costi maggiori per i consumatori.

In più, il mercato del lavoro sta cambiando rapidamente e il numero di pensionati sta crescendo a dismisura.

Questo unito a Covid, guerra e fanatismo ambientale sono fattori molto inflazionistici.

La fine della guerra infatti non risolverà un bel niente.

La visione del nostro team è chiara:

Tra alti e bassi, l’'inflazione rimarrà persistente nel prossimo decennio.

Una nuova era è iniziata.

Qualunque sia il tuo obiettivo (anche fosse solo il non impoverirti per l’inflazione), devi riuscire a far fruttare il tuo capitale per raggiungerlo.

E la semplicistica strategia del "dollar-cost averaging" non è più un'idea geniale.

_________-


Apple (NASDAQ:AAPL)
Microsoft (NASDAQ:MSFT)
Tesla (NASDAQ:TSLA)
Unicredit (BIT:CRDI)
EUR/USD
Oro
Platino
Stellantis (BIT:STLA)
Palladio
Argento
Rame

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Andrea, grazie per lo spunto. Buona giornata
Un piacere Stefano, buona giornata a te!
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.