Sul grafico a 4H di questo cambio, possiamo notare come la coppia AUD/CAD si sta avvicinando al livello di supporto 0.94775, l'indicatori tecnici ed i volumi ci fanno constatare il probabile cambiamento direzionale al rialzo.
AUD/CAD, Sell Stop, 4H, Open: 0.94775; SL: 0.94559; TP: 0.95254.
Sul fronte dei dati macro per oggi, dobbiamo stare attenti alle pubblicazioni di: Indice nazionale dei prezzi delle case “Mensile” (Gran Bretagna). L'indice nazionale dei prezzi delle abitazioni (Nationwide Housing Price Index) misura la variazione mensile nel prezzo medio per una abitazione con un mutuo ipotecario, a livello nazionale nel Regno Unito. Si tratta di un indicatore essenziale della condizione del mercato immobiliare. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per la sterlina inglese (GBP), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per lo GBP. Nella stessa ora avremo anche la pubblicazione di: Rapporto della GfK sul clima fra i consumatori (Germania). Il Gfk German Consumer Climate misura il livello di fiducia dei cosumatori nei riguardi dell'economia.Il dato proviene da un'indagine condotta presso circa 2.000 consumatori. Si tratta di un indicatore chiave, in grado di anticipare la spesa dei consumatori, che rappresenta una quota fondamentale nell'attività economica totale. Dati più alti implicano un maggiore ottimismo da parte dei consumatori. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per l'euro (EUR), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per l'EUR.
Inoltre in programma ci aspettiamo anche: IPC “Indice dei Prezzi al Consumo” (Francia). L'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) francese misura i cambiamenti nei prezzi di beni e servizi. L'IPC misura il cambiamento del prezzo dal punto di vista del consumatore. Si tratta di uno strumento chiave per misurare in cambiamenti nelle tendenze di acquisto e l'inflazione in Francia. Un dato più elevato del previsto deve essere interpretato come un segnale positivo/rialzista per l'euro (EUR) (in quanto lo strumento più comune per combattere l'inflazione è l'aumento dei tassi, che può attrarre investimenti stranieri), mentre un dato inferiore al previsto deve essere interpretato come un segnale negativo/ribassista per l'EUR.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.