Saipem: io non la comprerei

Saipem (BIT:SPMI) in questi anni ha fatto impazzire i risparmiatori. Certamente ha dato dei grattacapi anche, anzi, principalmente, a causa di una società che non ha sempre gestito l'azienda secondo i dettami del famigerato "buon padre di famiglia"; la comunicazione poi, non ha brillato per sincerità e trasparenza.A parte quanto è successo in passato, dopo l'aumento di capitale dobbiamo analizzare l'azienda.

Se guardiamo ai dati, certamente l'aumento di capitale ha aiutato, ma il problema rimane. Si è agito sugli effetti, ma non ancora sulle cause. Saipem presenta una bassa redditività, spesso, anche negativa e anche nel 2023, anno nel quale si potrebbe tornare all'utile, si evince una situazione importante negativa che riguarda i flussi di cassa. Molti dei dati offerti risultano essere contradditori e non vi è una chiara evidenza di una positività oramai avùcquisita che possa far vedere un futuro roseo con risultati adeguati per essere considerata un investimento profittevole. Investire in Saipem è una scommessa rischiosa per chi decidesse di percorrerla. E, personalmente, ritengo ci sia di meglio.
Certo se, invece guardiamo il grafico.....

Il grafico ci parrebbe dire che avendo perso così tanto non potrebbe far altro che risalire. In effetti, da 0.70 a 1,38 attuali ha già fatto la sua speculazione e i margini sono minori. Potenzialmente potrebbe salire di più, ma se non sorprenderà in positivo con bilanci (trimestrali) miliori rispetto alle aspettative ben difficilmente le performance saranno soddisfacenti e, soprattutto, il rischio di brusche frenate sarà più che plausibile.
Un altro aspetto da non sottovalutare è l'affidabilità di un'azienda che più volte ha deluso gli azionisti con pratiche per lo meno discutibile che hanno provocato delle cadute da vertigini provocando perdite ingenti a coloro che avevano creduto nel titolo; crederci ancora non è sempice ed è un pò come errare humanum est, perseverare autem diabolicum.
Quindi, no, a mio parere si può speculare splendidamente con il trading, ma per un investimento direi che c'è decisamente di meglio.