Settimana molto interessante quella appena passata, sui mercati finanziari: SP500 sui massimi di sempre, Dax sopra gli 8000 punti, un vero e proprio bull market!
Vediamo gli scenari per la seduta di Lunedì 6 Maggio e per la prossima settimana.
Da analisi candlestick il Dax30 su timeframe settimanale, risulta decisamente rialzista.
E’ possibile attendere un possibile ritracciamento nella seduta di domani per poi entrare long e cavalcare il forte trend rialzista che domina sull’indice tedesco.
Importante, per chi assumerà posizioni in multiday, la scelta accurata dello stop loss.
Da analisi candlestick, su timeframe giornaliero, sarebbe opportuno posizionare lo stop sul livello di prezzo 7974 (linea blu orizzontale in figura).
Il Trading System Pips Hunter segnala possibile operazione long sul nostro indice Italia 40.
Si tratta di un ordine buy stop sul livello di prezzo a 16805, con stop loss sul minimo della candela settimanale appena trascorsa (intorno a 16200) e take profit sui massimi di periodo a 17875.
Interessante anche il pattern che si è configurato sul grafico settimanale del Gold.
Si tratta di una classica Doji, questa candela generalmente è un importante segnale di inversione del trend in atto.
Nel nostro caso, potrebbe essere un segnale di esaurimento del rimbalzo della scorsa settimana.
Sarà quindi interessante vedere gli spunti che offriranno le prime sedute della prossima settimana.
In caso di superamento al ribasso del minimo della Doji (1440.40) è possibile che il prezzo del Gold vada a ritestare i livelli di prezzo in area 1400.
Veniamo adesso al mercato delle valute forex.
Il trading system ha individuato 2 operazioni long, entrambe con ordine buy stop su EUR/JPY e USD/JPY.
Dopo 3 settimane di accumulazione e rimbalzi fisiologici, sui due cross, sembra giunto il momento tanto atteso di rompere al rialzo i massimi di periodo aprendo a scenari rialzisti di 400-500 tick su entrambi i cross.
E’ importante, quando si fa riferimento allo yen giapponese, ricordare come il presidente della BoJ Haruhiko Kuroda ha deciso, qualche mese fa, di portare l'inflazione in Giappone al 2% in due anni, un obiettivo che intende raggiungere raddoppiando il volume di contante in circolazione.
Questa politica monetaria parla più di qualsiasi grafico e di qualsiasi prezzo e ci fornisce, di fatto, un target su entrambi i cross decisamente ancora lontano da raggiungere.
La svalutazione dello yen ai danni di euro e dollaro, infatti, potrebbe continuare per l’intero 2013.
EUR/JPY (grafico sopra): buy stop a 130.70 - takeprofit 138.00 - stoploss 127.00
USD/JPY (grafico sopra): buy stop a 99.95 – takeprofit 108 – stoploss 96.95
Il trading system non da invece segnali sull’eurodollaro.
Tuttavia, visto come ha metabolizzato l’abbassamento annunciato dei tassi da parte della Bce e tenuto conto della politica monetaria dichiarata della Fed (ha infatti sostenuto che in questo momento non è tanto importante tenere l'inflazione sotto il 2% quanto invece cercare di far calare la disoccupazione sotto il 6.5% e, come il Giappone, continuerà a stampare banconote fino a raggiungere quel livello di disoccupazione), è possibile ipotizzare scenari rialzisti anche per l’eurodollaro. Al riguardo allego la mia view su timeframe mensile: