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Uno slancio alle importazioni di Oro in India?

Pubblicato 20.02.2014, 10:55
GC
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SI
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Nel marzo del 2013 l’India ha raggiunto gli 87,8 miliardi di dollari di deficit commerciale, accompagnati da un crollo della sua valuta nazionale.
Per fermare e invertire la caduta della Rupia, il Governatore della RBI, Raghuram Rajan, aveva imposto forti limitazioni all’import di Oro.
Sembra che le Autorità indiane abbiano raggiunto il loro intento: il deficit di dicembre (10,14 miliardi di dollari) si è ulteriormente attenuato in gennaio (9,92 miliardi di dollari), grazie alle limitazioni all’import di Oro e Argento (calo dell’import pari al 77%).

Gli analisti, tuttavia, prevedono che il Governo possa varare una nuova normativa, con lo scopo di attenuare gli ostacoli giuridici e doganali all’importazione di Oro.

Rajis Biswas, Capo Economista di IHS Global, ha affermato all’emittente CNBC durante un’intervista, che “l’India era e rimane un grande Paese importatore di Oro. Il cittadino indiano è tradizionalmente abituato ad acquistare Oro ed è assai improbabile che il Governo mantenga a lungo questo tipo di restrizioni all’import del metallo prezioso. Ritengo che la diminuzione del deficit commerciale possa spingere il Governo a varare provvedimenti legislativi in direzione di un allentamento delle limitazioni all’import”.

La RBI dovrebbe cominciare ad alleggerire le restrizioni entro fine marzo di quest’anno.
Non tutti gli analisti sono però concordi sulla questione dell’approvazione di futuri allentamenti alle importazioni di Oro.
Mark Williams, Capo Economista di Capital Asian Economics, si aspetta una nuova drastica caduta di valore della Rupia indiana nel caso dovesse essere varata una nuova normativa a favore dell’import di Oro.

Ma quale potrebbe essere l'impatto di una normativa meno restringente sul mercato dell'Oro?
Difficile dirlo. L’anno scorso il prezzo dell’Oro corresse violentemente al ribasso prima del lancio della politica “protezionistica” indiana.
Ritengo che le regole sulle restrizioni alle importazioni di Oro, promulgate dal Governo indiano, abbiano avuto un impatto ribassista sul prezzo del lingotto,soprattutto da quando sono state varate nel 2013 (anno della correzione ribassista del mercato secolare toro dell’Oro).

Ovviamente non so in che misura queste restrizioni abbiano inciso sul ribasso, che però abbiano avuto un effetto negativo è indubbio: l'India è il 10° Paese per riserve di Oro al mondo, bloccarne le importazioni non può che gravare su tutto il mercato.

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