Di Ambar Warrick
Investing.com - L’oro è in salita negli scambi di questo martedì, spinto dalla volatilità dei mercati in attesa dei dati sull’inflazione USA.
Alle 3:51 AM CEST, i future dell’oro si attestano a 1.801 dollari. L’oro spot è in leggero calo a 1.785 dollari. Entrambi sono saliti dell’1% ieri, in quanto l’incertezza in vista dei dati sull’IPC ha pesato sul dollaro.
Gli altri metalli preziosi mantengono i recenti rialzi. I future del platino sono scesi dello 0,1%, mentre i future dell’argento sono scesi dello 0,4% dopo un’impennata del 5%.
I mercati USA hanno registrato una seduta volatile dopo una serie di utili misti, che hanno spinto la domanda di investimenti rifugio.
Ora l’attenzione si sposta ai dati sull’IPC USA, attesi per mercoledì. Nel caso di un ulteriore aumento, aumentano anche le probabilità di un ulteriore aumento aggressivo dei tassi dalla Fed.
Per l’IPC USA gli economisti prevedono un moderamento del tasso di inflazione all’8,7% a luglio dal 9,1% di giugno, l’aumento maggiore dal 1981.
Ma per l’IPC core si prevede un aumento mensile dello 0,5%, portando il tasso annuo al 6,1% dal 5,9% di giugno.
Per quanto riguarda i metalli industriali, i future del rame sono scesi dello 0,5%, a 3,5680 dollari la libbra.
Ma il balzo a sorpresa delle esportazioni cinesi di questa settimana ha fatto scendere i timori sulla domanda globale. La domanda cinese di metalli industriali resta forte, nonostante il calo dell’attività manifatturiera causato da una serie di lockdown contro il COVID nel Paese.