Giovedì DA Davidson ha modificato l'outlook sul titolo WesBanco (NASDAQ:WSBC), riducendo il prezzo a 35,00 dollari dai precedenti 36,00 dollari e mantenendo il rating Buy.
La rettifica fa seguito ai recenti risultati finanziari di WesBanco, che hanno evidenziato un reddito netto da interessi (NII) inferiore alle attese. Nonostante la robusta crescita dei prestiti dell'8% e dei depositi del 10%, il margine di interesse netto (NIM) della società non ha soddisfatto le aspettative, portando a una sottoperformance del 3% rispetto al KRX nel giorno dell'annuncio.
I ricavi netti pre-provvigione (PPNR) della banca hanno mancato gli obiettivi a causa dell'indebolimento delle commissioni e degli NII, che non hanno bilanciato le spese operative. Tuttavia, DA Davidson ha notato la forza commerciale di WesBanco nella raccolta di depositi, suggerendo che ciò potrebbe indicare una futura crescita delle commissioni guidata dalle vendite di Treasury Management.
L'azienda ha rivisto al ribasso le stime per il 2024 a causa dell'indebolimento del NIM, che dovrebbe controbilanciare le nuove iniziative di spesa. Tuttavia, DA Davidson vede un potenziale di crescita nelle traiettorie future di WesBanco e mantiene invariate le stime per il 2025. L'analista ritiene che l'attuale prezzo dell'azione, scambiato a circa 1,1 volte il valore contabile tangibile (TBV) stimato per il 2025, non rifletta pienamente le prospettive di crescita della società e il suo profilo creditizio a basso beta.
In conclusione, DA Davidson ha riaffermato il rating Buy sulle azioni di WesBanco, indicando di credere nella capacità della banca di affrontare le sfide e capitalizzare i suoi punti di forza nei prossimi anni.
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