BRUXELLES - In vista dell'importante riunione dei ministri del digitale del D9+ che si terrà a Dublino il 19 aprile 2024, i giganti della tecnologia Ericsson, IBM (NYSE: IBM), Intel, Nokia e Vodafone hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui chiedono ai responsabili politici europei di intraprendere azioni decisive per migliorare la competitività digitale della regione.
Le aziende hanno sottolineato la necessità di un mercato unico digitale completo, di affrontare la carenza di investimenti nella connettività digitale e di ridurre gli oneri normativi che potrebbero ostacolare le attività delle imprese digitali.
La dichiarazione dei leader tecnologici afferma che l'Europa ha il potenziale per guidare l'Internet industriale a livello globale sfruttando tecnologie emergenti come l'intelligenza artificiale (AI), l'informatica quantistica e la connettività 5G Standalone.
Il gruppo ha delineato una serie di azioni politiche che ritiene necessarie per promuovere la competitività dell'UE attraverso la tecnologia:
1. Lo sviluppo di un mercato unico digitale dovrebbe essere accelerato, concentrandosi sull'attuazione coerente delle normative digitali esistenti ed evitando di crearne di nuove che potrebbero rallentare la diffusione delle reti di telecomunicazione o l'adozione di strumenti digitali.
2. Occorre incentivare gli investimenti in connettività avanzata come il 5G, la fibra e le future reti 6G. Il gruppo suggerisce di modernizzare il quadro normativo per le telecomunicazioni, rivedendo anche le politiche di controllo delle fusioni e di assegnazione dello spettro e integrando le soluzioni di connettività avanzata nella tassonomia dell'UE per attrarre finanziamenti verdi.
3. I politici dovrebbero distinguere tra i fornitori di servizi business-to-business (B2B), che di solito operano nell'ambito di accordi contrattuali con un accesso limitato ai dati dei clienti, e le aziende rivolte ai consumatori quando prendono in considerazione nuove normative.
4. È necessario incoraggiare un ambiente politico che favorisca la crescita delle imprese di fiducia in Europa, insieme alla cooperazione internazionale per mantenere un clima commerciale positivo.
5. L'Europa dovrebbe prepararsi per l'era quantistica, che si prevede porterà a trasformazioni in diversi settori strategici. I politici dovrebbero promuovere la sperimentazione di applicazioni industriali della tecnologia quantistica, incoraggiare catene di approvvigionamento resilienti e incentivare gli investimenti del settore privato nelle tecnologie quantistiche e di intelligenza artificiale in Europa.
I rappresentanti delle aziende, tra cui figure di spicco di ciascuna impresa, hanno sottolineato l'importanza che gli Stati membri e l'UE lavorino a fianco dell'industria per implementare infrastrutture digitali di livello mondiale e adottare strumenti che aumentino la produttività, assicurando al contempo che il contesto normativo sia a prova di futuro.
Questo appello all'azione si basa sulla convinzione che tali misure siano fondamentali per mantenere il vantaggio competitivo dell'Europa nel panorama digitale globale in rapida evoluzione.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre i giganti della tecnologia si battono per un quadro digitale più solido in Europa, IBM si distingue come azienda con un solido track record e indicatori promettenti per il futuro. Secondo i dati in tempo reale di InvestingPro, IBM vanta una capitalizzazione di mercato di 168,45 miliardi di dollari, a testimonianza della sua notevole presenza nel settore. L'impegno dell'azienda nei confronti dei rendimenti per gli azionisti è evidente con un dividend yield del 3,5%, particolarmente degno di nota se si considera che IBM ha aumentato il proprio dividendo per ben 28 anni consecutivi, evidenziando la propria stabilità finanziaria e l'approccio favorevole agli investitori.
I suggerimenti di InvestingPro indicano che IBM non solo è un attore di primo piano nel settore dei servizi IT, ma presenta anche una bassa volatilità dei prezzi, il che suggerisce un livello di resilienza nella performance del titolo. Gli analisti hanno assunto una posizione positiva sull'azienda, con cinque analisti che hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo, riflettendo la fiducia nella strategia commerciale e nel potenziale di crescita di IBM.
Inoltre, il titolo IBM ha registrato un significativo rialzo dei prezzi negli ultimi sei mesi, con un rendimento totale del 38,06%, e gli analisti prevedono che l'azienda rimarrà in attivo quest'anno, dopo essere stata in attivo negli ultimi dodici mesi. Questo potrebbe essere un segnale della capacità dell'azienda di capitalizzare i trend di trasformazione digitale evidenziati nella dichiarazione congiunta dei giganti della tecnologia.
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