Venerdì Mizuho Securities ha modificato l'outlook su Micron Technology (NASDAQ:MU), aumentando l'obiettivo di prezzo a 150 dollari dai precedenti 130 dollari e mantenendo il rating Buy sul titolo. La decisione dell'azienda fa seguito a un incontro con il CFO di Micron Mark Murphy, il CTO Scott DeBoer, il direttore IR Samir Patodia e il CVP IR & Treasury Satya Kumar.
Durante la discussione sono stati sottolineati diversi punti chiave, tra cui il successo di Micron nello sviluppo della tecnologia HBM3E, nota per la riduzione del 30% del consumo energetico. Questo vantaggio dovrebbe aiutare Micron a raggiungere una quota di mercato del 20-25% ed è considerato una differenziazione competitiva sostenibile che sarà presente anche nella prossima HBM4.
Inoltre, il posizionamento di Micron in quella che viene descritta come una corsa a due cavalli nel segmento di mercato HBM3E è stato sottolineato come un fattore particolarmente favorevole. Inoltre, è stato convalidato il packaging TC-NCF dell'azienda, che offre buone metriche di potenza e prestazioni che saranno mantenute nell'era HBM4.
Si prevede che i progressi nel packaging e negli standard, come l'allentamento dell'altezza JEDEC che consente il passaggio da CoWoS-L a HBM4 con Hybrid Bonding, svolgeranno un ruolo nello sviluppo della tecnologia fino all'anno 2028.
L'obiettivo di prezzo rivisto di Mizuho tiene conto anche della crescita prevista del mercato delle memorie ad alta larghezza di banda (HBM). L'azienda stima che il mercato HBM crescerà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) di circa il 65% per raggiungere 17-18 miliardi di dollari entro il 2026.
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