OSLO - Opera Limited (NASDAQ: OPRA), importante sviluppatore di browser, ha annunciato l'estensione del suo accordo di distribuzione di ricerca con Google. L'accordo attuale, che copre gli anni dal 2022 al 2024, prevede ora un'estensione fino al 2025, poiché Google ha scelto di continuare la collaborazione agli stessi termini.
Questa estensione riflette un modello stabilito nel precedente accordo, che andava dal 2018 al 2020 ed era stato anch'esso esteso di un anno.
Opera ha mantenuto una partnership con Google per la distribuzione delle ricerche dal 2001, a testimonianza di una relazione a lungo termine tra le due aziende tecnologiche. Questa estensione indica un impegno costante da parte di Google a utilizzare la piattaforma browser di Opera come tramite per i suoi servizi di motore di ricerca.
L'estensione dell'accordo dovrebbe garantire a Opera entrate continue da Google, anche se i termini finanziari specifici dell'accordo non sono stati resi noti. Per gli investitori, questo sviluppo rappresenta una stabilità nel modello di business di Opera, con l'estensione che probabilmente contribuirà alla performance finanziaria dell'azienda nei prossimi anni.
Opera, fondata nel 1995 e con sede a Oslo, in Norvegia, è nota per il suo approccio innovativo e incentrato sull'utente alla navigazione web. I browser dell'azienda sono utilizzati da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, che apprezzano le caratteristiche uniche e sicure disponibili sia sui telefoni cellulari che sui computer desktop.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa di Opera Limited.
Approfondimenti di InvestingPro
Dopo l'annuncio dell'estensione dell'accordo di distribuzione della ricerca di Opera Limited (NASDAQ: OPRA) con Google, gli investitori potrebbero essere interessati alla recente salute finanziaria e alla performance azionaria della società.
Opera ha mostrato una solida posizione finanziaria con una capitalizzazione di mercato di 1,36 miliardi di dollari e un notevole rapporto P/E di 17,49, che riflette la fiducia degli investitori nel potenziale di guadagno dell'azienda. Inoltre, la società ha registrato una crescita significativa dei ricavi del 19,87% negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre 2023.
I suggerimenti di InvestingPro indicano che Opera detiene più liquidità che debito nel suo bilancio, fornendo una solida posizione di liquidità che può rassicurare gli investitori sulla stabilità finanziaria della società. Inoltre, le attività liquide della società superano gli obblighi a breve termine, sottolineando ulteriormente la sua capacità di far fronte agli impegni finanziari immediati.
Con gli analisti che hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo e prevedono una redditività per l'anno, l'estensione dell'accordo con Google potrebbe contribuire positivamente alla performance di Opera.
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Con un forte rendimento del 55,08% nell'ultimo anno e stime di fair value degli analisti che si aggirano tra i 20,50 e i 20,61 dollari, il titolo Opera sembra essere su una traiettoria promettente. Il prossimo appuntamento con gli utili è fissato per il 25 aprile 2024, data che gli investitori probabilmente seguiranno con attenzione per ottenere ulteriori indicazioni sulla performance finanziaria e sulle prospettive dell'azienda.
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