Giovedì Piper Sandler ha mostrato un continuo favore per ExxonMobil (NYSE:XOM), aumentando l'obiettivo di prezzo del titolo a 145,00 dollari da 130,00 dollari, mantenendo il rating Overweight. Da diversi anni la società preferisce costantemente ExxonMobil a Chevron.
L'attuale caso di arbitrato che coinvolge le due società ha portato a ritenere che l'incertezza renda Chevron un'opzione meno attraente per nuovi investimenti fino a quando la risoluzione non sarà chiara.
Secondo Piper Sandler, se la ExxonMobil dovesse uscire vittoriosa dall'arbitrato, potrebbe crearsi un significativo divario di valutazione tra la ExxonMobil e la Chevron, che si rifletterebbe potenzialmente in uno spread del 3,0%-4,0% nel rendimento del free cash flow (FCF). Il mercato sta attualmente valutando un'alta probabilità di vittoria della ExxonMobil, come dimostra il fatto che Chevron viene scambiata con uno sconto del 3,0% circa rispetto alla ExxonMobil, sulla base del rendimento del FCF stimato per il 2025.
L'azienda prevede che la sovraperformance a breve termine della ExxonMobil possa essere limitata, ma riconosce che la Chevron potrebbe ridurre il divario in modo sostanziale se l'accordo HES venisse finalizzato.
Inoltre, Piper Sandler vede un potenziale rialzo delle stime di ExxonMobil, suggerendo un aumento del 5% rispetto al consenso, grazie ai forti trend di produzione e ai venti di coda della raffinazione, nonostante alcuni venti contrari legati agli effetti temporali. Inoltre, crescono le aspettative che l'accordo con Pioneer Natural Resources (PXD) possa essere concluso entro la fine del secondo trimestre.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.