Giovedì UBS ha modificato sensibilmente la propria posizione su Burlington Stores, Inc. (NYSE:BURL), spostando il rating da "Sell" (vendere) a "Neutral" (neutrale). L'upgrade è stato accompagnato da un significativo aumento dell'obiettivo di prezzo, fissato ora a 212 dollari, rispetto al precedente target di 126 dollari. L'aggiustamento delle prospettive si basa su diversi fattori chiave che hanno modificato la prospettiva dell'azienda sulla performance futura del rivenditore off-price.
L'analista di UBS ha individuato un cambiamento nel panorama della vendita al dettaglio, con l'aspettativa che i rivenditori off-price come Burlington Stores conquistino una quota di mercato più ampia rispetto ai grandi magazzini rispetto a quanto previsto in precedenza. Questo cambiamento nelle dinamiche di mercato è una delle ragioni principali dell'upgrade del rating.
Oltre agli spostamenti delle quote di mercato, l'analista ha citato la riduzione dei rischi macroeconomici come fattore che contribuisce a rendere più favorevole il giudizio su Burlington Stores. Inoltre, la nuova valutazione tiene conto del potenziale di espansione del margine EBIT (Earnings Before Interest and Taxes) di Burlington rispetto alle previsioni iniziali. UBS ha aggiornato la previsione del margine EBIT per l'anno fiscale 2026 di Burlington al 7,6%, in aumento rispetto alla precedente previsione del 5,9%.
Un altro elemento influente della revisione delle previsioni sono i nuovi dati del sondaggio UBS Evidence Lab 2024 Softlines, che suggeriscono che la minaccia di interruzione del commercio elettronico per l'attività di Burlington potrebbe non essere così grave come si pensava in passato. Questi dati hanno portato a una visione più ottimistica della capacità di resistenza dell'azienda di fronte alla concorrenza digitale.
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