BRUXELLES (Reuters) - I governi dell'Unione europea hanno concordato di aggiungere gli Stati Uniti alla lista di Paesi dai quali consentiranno i viaggi non essenziali.
Lo hanno annunciato alcuni diplomatici europei.
Gli ambasciatori dei 27 Paesi del blocco hanno approvato l'aggiunta degli Stati Uniti e di altri cinque Paesi durante una riunione di oggi e la modifica entrerà in vigore nei prossimi giorni.
Verranno aggiunti Albania, Libano, Macedonia del Nord, Serbia e Taiwan, mentre verranno incluse le regioni amministrative cinesi di Hong Kong e Macao, rimuovendo il requisito di reciprocità.
La raccomandazione per i Paesi europei è di eliminare gradualmente le restrizioni di viaggio per gli attuali otto Paesi nell'elenco: Australia, Israele, Giappone, Nuova Zelanda, Ruanda, Singapore, Corea del Sud e Thailandia.
I singoli membri Ue possono comunque scegliere di richiedere un test Covid-19 negativo o un periodo di quarantena all'arrivo.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei)