WASHINGTON (Reuters) - L'amministrazione Trump e i senatori Usa hanno raggiunto un accordo su un massiccio piano di stimoli economici per attutire le ricadute economiche del coronavirus, hanno riferito i funzionari coinvolti nelle trattative.
Il Senato voterà il piano di aiuti da 2.000 miliardi di dollari più tardi nel corso della giornata e la Camera dei Rappresentanti dovrebbe seguire l'esempio subito dopo.
"Si tratta di un livello di investimento da tempi di guerra nella nostra nazione", ha detto il leader della maggioranza al Senato, il repubblicano Mitch McConnell, in un discorso che annuncia l'intesa dopo giorni di negoziati tra parlamentari repubblicani e democratici, il segretario al Tesoro Steven Mnuchin e altri stretti collaboratori del presidente Donald Trump. "Oggi approveremo questo disegno di legge", ha aggiunto McConnell.
Il leader democratico del Senato Chuck Schumer ha definito la misura "il più grande pacchetto di salvataggio nella storia americana", descrivendolo come un "Piano Marshall" per ospedali e bisogni medici, in riferimento al programma finanziato dagli Stati Uniti che ha contribuito a ricostruire l'Europa dopo la seconda guerra mondiale.
Il pacchetto dovrebbe rilanciare l'economia con una massiccia iniezione di aiuti, tra cui un fondo da 500 miliardi di dollari per sostenere le industrie gravemente colpite dall'epidemia con prestiti e un importo comparabile per pagamenti diretti fino a 3.000 dollari a milioni di famiglie statunitensi.
Altre disposizioni dovrebbero includere 350 miliardi di dollari per prestiti alle piccole imprese e 250 miliardi per sussidi extra di disoccupazione.
Schumer ha dichiarato che nel piano rientrano anche 100 miliardi di dollari per ospedali e sistemi sanitari, oltre al denaro aggiuntivo per altre esigenze di assistenza sanitaria.
Altri 150 miliardi di dollari andranno a sostegno di governi statali e locali per far fronte all'epidemia.