Di Alessandro Albano
Investing.com - Anche Goldman Sachs Group Inc (NYSE:GS) tende una mano alle critpovalute. Secondo quanto appreso dalla CNBC, la banca d'investimento statunitense sarebbe vicina a offrire i suoi primi veicoli di investimento in Bitcoin e altre risorse digitali ai clienti della divisione wealth management.
L'investment bank dovrebbe iniziare ad offrire prodotti in valute digitali su asset dei mercati emergenti a partire dal secondo trimestre, ha affermato Mary Rich, nominata da poco responsabile globale delle risorse digitali per la divisione di private wealth management di Goldman Sachs.
"Stiamo lavorando a stretto contatto con i team di tutta l'azienda per esplorare modi per offrire un accesso ponderato e appropriato all'ecosistema per i clienti privati, e questo è qualcosa che ci aspettiamo di offrire a breve termine", ha detto Rich questa settimana in un'intervista.
Goldman sta cercando di offrire in definitiva uno "spettro completo" di investimenti in bitcoin e risorse digitali, "sia attraverso il bitcoin fisico, derivati o veicoli di investimento tradizionali", ha aggiunto la responsabile.
Dopo la mossa del colosso USA, due delle principali banche di investimento del mondo - Goldman e Morgan Stanley (NYSE:MS) - avranno accesso ad un asset class che ha incuriosito sia i miliardari che i "devoti" della valuta digitale. All'inizio di marzo, Morgan Stanley ha infatti dichiarato ai suoi consulenti finanziari che potranno collocare nuovi flussi in fondi bitcoin a partire da aprile.
Goldman e Morgan Stanley non sono però le ultime ad aver adottato un cambio di regime nei confronti delle valute digitali. Anche la società dei pagamenti PayPal Holdings Inc (NASDAQ:PYPL) permetterà ai clienti statunitensi di utilizzare le criptovalute per effettuare transazioni online, mentre Visa Inc (NYSE:V) permetterà pagamenti in criptovaluta direttamente sulla blockchain di ETH/USD.