26 novembre (Reuters) - Le borse asiatiche sono in rialzo stamani, dopo che la revisione al rialzo del Pil Usa ieri ha placato i timori degli investitori per il deteriorarsi dell'economia a livello globale, con il dollaro australiano vicino ai minimi da quattro anni contro il dollaro Usa.
I prezzi del greggio sono sotto pressione, dopo il mancato accordo tra le maggiori nazioni produttrici sui tagli alla produzione in vista del vertice Opec di domani.
Il Pil Usa del terzo trimestre ieri è stato rivisto al rialzo, in crescita del 3,9% contro la stima iniziale che lo dava a +3,5%. Le attese degli economisti erano per una revisione al ribasso, a +3,3%.
Intorno alle 8,30 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende la Borsa di Tokyo, guadagna lo 0,8% a 480,10 punti. L'indice giapponese Nikkei ha chiuso in calo dello 0,1% a 17.383,58 punti.
SHANGHAI ha chiuso in rialzo per il quinto giorno consecutivo trainata dal settore finanziario, che continua a beneficiare del taglio a sorpresa dei tassi di interesse da parte della banca centrale.
HONG KONG segue l'andamento di Shanghai. Piatta Prada.
TAIWAN ha archiviato la seduta con +0,1%, SEUL ha chiuso piatta, a +0,03%. Sostanzialmente piatto anche l'andamento di SINGAPORE.
Rimbalzo per SYDNEY, che ha guadagnato oltre l'1% nella seduta odierna sulla scia di Wall Street.
In leggero calo MUMBAI, volatile in vista di scadenze tecniche e dati economici.