Di Geoffrey Smith
Investing.com – L’indice manifatturiero USA ha continuato a espandersi a giugno, ma l’attività è rallentata in quanto la domanda si è indebolita: è quanto ha comunicato l’Institute for Supply Management questo venerdì.
L’indice ISM dei direttori acquisti è sceso al 53,0, il minimo degli ultimi due anni, con un calo peggiore del previsto. Tuttavia è rimasto ben al di sopra del livello di 50 che separa crescita da contrazione.
“Il settore manifatturiero continua ad essere spinto dalla domanda ma frenato dai problemi alle catene di approvvigionamento”, ha scritto Tim (BIT:TLIT) Fiore in un comunicato.
Ha notato che i partecipanti al sondaggio hanno riportato un calo nei nuovi ordini. Tuttavia, per il terzo mese consecutivo, tuttavia, le preoccupazioni relative ai prezzi sono sembrate attenuarsi, con l’indice dei prezzi pagati che è sceso più del previsto al 78,5. Pur essendo ancora elevato nel confronto storico, è nettamente inferiore al massimo di 92,1 registrato un anno fa.