MILANO, 26 gennaio (Reuters) - Nella prima sessione della
settimana Piazza Affari interrompe la serie di cinque sedute
consecutive di ribassi mettendo a segno un rimbalzo di quasi il
3% grazie alle ottime prestazioni dei bancari e petroliferi.
A trainare la borsa milanese e gli altri listini europei,
ancora più tonici, è stata la forte partenza di Wall Street che
ha beneficiato dell'inaspettato rialzo delle vendite di case
negli Usa a dicembre, alimentando gli acquisti sui titoli che
avevano perso maggiormente nelle ultime sedute.
"Oggi la febbre è stata sui finanziari anche se in Italia ci
sono stati rimbalzi meno vistosi di quelle visti in Europa.
D'altra parte bisogna ricordare che abbiamo sopportato meglio
quando ci sono stati forti ribassi altrove", commenta un trader.
Per quanto riguarda gli energetici l'operatrice nota come
recentemente ci sia stata "una disconnessione tra l'andamento
del greggio e quello dell'intero settore" e che "adesso comincia
a chiudersi il gap".
"Ancora oggi tuttavia il settore Oil&Gas va meglio di quello
delle utilities", aggiunge.
L'S&P/Mib <.SPMIB> termina in rialzo del 2,97%, il Mibtel
<.MIBTEL> del 2,67% e l'Allstars <.ALLST> dello 0,99%. Volumi
intorno a 1,65 miliardi di euro.
* Nel listino principale brilla SAIPEM (+8%)
sostenuta dall'annuncio della brasiliana Petrobas di
aumentare il proprio piano di investimenti quinquennale.
* Ben comprata ENEL (+3,4%) in un mercato positivo
sul possibile acquisto della quota Endesa in mano ad Acciona,
mentre ENI sale del 3,6%.
* Tra i bancari corre INTESA SANPAOLO (+5,3%) che
ignora il taglio del target price da parte Citigroup, allo
stesso modo di UBI (+3%), BANCO POPOLARE
(+1,18%), MPS (+1,19%)
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Si distingue in positivo POP MILANO (+4%) dopo le
rassicuranti dichiarazioni dei vertici sul dividendo.
"Rassicurano anche le dichiarazioni del direttore generale
(Fiorenzo Dalu) sulla bottom line del quarto trimestre che sarà
in linea con il resto del 2008", aggiunge un trader.
Le banche italiane tuttavia sottoperformano il Dj Stoxx di
settore in Europa (+7,3%) galvanizzato, in particolare, da
Barclays .
* Forti acquisti anche sugli assicurativi (Stoxx +7,9%) che
a Milano si concentrano in particolare su GENERALI che
sale del 4,4% grazie anche alla promozione a "neutral" di
Goldman Sachs.
* STMicroelectronics avanza del 3,4% alla vigilia
dei risultati. Exane ha promosso oggi il titolo a "outperform"
da "neutral".
* Mini-rally per FIAT (+1,78%) in attesa di novità
in tema di aiuti del governo al settore auto.
* Venduta TELECOM (-1,95%) in linea con la
debolezza dei telefonici europei. Sul titolo, secondo un trader,
continuano a pesare le incertezze in Sud America dopo che la
Consob brasiliana ha comunicato che l'azionista di riferimento
Telco ha l'obbligo giuridico di lanciare un'Opa su Tim
Participacoes .
* Sotto pressione gli editoriali: maglia nera fra le blue
chips a L'ESPRESSO (-3,5%) già nel mirino della
lettera settimana scorsa. A mercato chiuso Carlo De Benedetti ha
annunciato alla stampa che lascia la presidenza del gruppo e
delle società che ha fondato. CIR chiude da +4%,
COFIDE a +0,9%. De Benedetti tuttavia ha dichiarato
che manterrà la direzione editoriale de L'Espresso.
* MEDIASET cede l'1,5% dopo che Credit Suisse ha
ridotto il prezzo obiettivo a 3,4 euro e abbassato il rating
delle controllata Telecinco . Al palo anche SEAT PG
(-1,39%) nel giorno dell'approvazione dell'aumento di
capitale da parte dell'assemblea.
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* Acquisti copiosi su INDESIT (+7%) con il mercato
che ragiona su possibili ipotesi di aggregazione cogliendo
l'occasione di indiscrezioni stampa a questo proposito per far
rimbalzare il titolo, nonostante la smentita di una fonte della
società.
* In grande spolvero le IFIL risparmio (+6,67%)
spinti dalle attese di un dividendo, dopo che l'accomandita
della famiglia Agnelli ne ha rilevato il 5,35%.
* Rimbalza dai minimi di venerdì MAIRE TECNIMONT
(+13,1%). Santander ha confermato la raccomandazione "buy" sul
titolo dopo le stime sul 2008 e il 2009 date dall'AD a Plus-Il
Sole 24 Ore. Bene IPI a +17,4%.
* SCREEN SERVICE , invariata nel giorno
dell'annuncio dell'acquisito di Rdr.