🎁 💸 Regalo! Copia nella tua watchlist il successo di Warren Buffett che ha guadagnato +49,1% Copia Portafoglio

BORSA USA accelera discesa a -2%, ancora voci di default bancari

Pubblicato 01.09.2009, 19:16
Aggiornato 01.09.2009, 19:20
C
-
BAC
-
DBKGn
-
WFC
-

NEW YORK, 1 settembre (Reuters) - Torna decisamente in rosso Wall Street, che aveva aperto in calo prima di risollevarsi brevemente sulle buone notizie riguardanti l'indice Ism del manifatturiero ad agosto e le vendite di case a luglio.

Nonostante il comparto manifatturiero torni a crescere dopo oltre 18 mesi e le vendite di abitazioni abbiano toccato a luglio il massimo da oltre due anni, a New York soffia forte un vento ribassista che sprofonda gli indici oltre il -2%.

"Credo sia una correzione fisiologica, il mercato era semplicemente cresciuto molto", dice Bill Hackney, managing partner di Atlanta Capital Management ad Atlanta, Georgia. "La gente sta semplicemente togliendo un po' di soldi dal tavolo. E settembre è tipicamente il mese peggiore per i mercati".

Vanno particolarmente male i titoli bancari, su cui incombono la sensazione di una generale sopravvalutazione dopo il lungo rally e alcune voci di nuovi fallimenti a catena. "Dagli hedge funds arrivano chiacchiere su possibili default bancari", dice Jon Najarian, fondatore del sito di informazione economica optionmonster.com.

Cede il 3,3% Wells Fargo , il 4% Bank of America e precipita a -6,4% Citigroup , mentre l'indice Kbw Banks <.BKX> lascia il 3,8% sul terreno. Perdono il 3,9% anche le quotazioni americane di Deutsche Bank .

Cerberus Capital Management [CBS.UL], attraverso il direttore e portavoce Tim Price, smentisce le voci diffuse sui mercati europei di Londra e Francoforte che lo indicavano come uno dei fondi a rischio default.

Nel comparto finanziario, crolla letteralmente Aig , che perde quasi il 17% e registra il downgrade di Bernstein Research, che dice di "non vedere ragione per possederne le azioni".

Tengono i tecnologici, con Research In Motion , produttrice di BlackBarry, che resiste a +1,4%.

Bene alcuni farmaceutici, con Icagen che vola a +33% dopo aver annunciato buoni risultati intermedi nella sperimentazione di un nuovo rimedio per l'asma allergico, e Novavax che sale del 18% dopo la notizia che il vaccino per i tre ceppi di influenza previsti per quest'inverno, tra cui la H1N1, è ben tollerato in una fase intermedia della sperimentazione.

Crolla invece a -66% Acadia Pharm , il cui farmaco per la cura delle psicosi legate al morbo di Parkinson non ha centrato gli obiettivi nella prima fase di test, decisiva per lo sviluppo della sperimentazione.

Intorno alle 19,10 il Dow Jones <.DJI> cede il 2,07%, il Nasdaq <.IXIC> il 2,09% e l'S&P 500 <.SPX> il 2,09%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.