---------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,10 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 233,62 -1,08 247,35 HONG KONG <.HSI> 12.890,01 -1,83 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 1.588,68 +0,24 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 4.961,62 -1,48 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.170,94 +0,79 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.281,087 +0,68 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 3.465,80 -0,41 3.722,30 INDIA <.BSESN> 8.906,22 -1,06 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 20 marzo (Reuters) - Le borse asiatiche viaggiano contrastate, preparandosi a chiudere la seconda settimana consecutiva in rialzo e continuando a digerire la nuova manovra messa in campo dalla Federal Reserve.
Certo qualche perplessità resta, non ultime la possibilità di un indebolimento del dollaro - che potrebbe perdere il suo stato di valuta per le riserve mondiali -, e di un'impennata dell'inflazione nel lungo termine.
"Questo è un momento storico: stiamo assistendo all'inizio dello svilimento della valuta di riferimento per le riserve mondiali. In molti si sentono come se stessero testimoniando la caduta di Roma", commenta Alan Ruskin, strategist di Rbs.
Per i paesi asiatici, fortemente dipendenti dalle esportazioni, la caduta del dollaro provocherebbe il rialzo delle valute locali, danneggiando ulteriormente il già compromesso commercio con l'estero.
Alle 8,10 l'indice regionale MSCI <.MIAPJ0000PUS> - che esclude la borsa di Tokyo - cede oltre l'1%, mentre in Giappone la borsa è rimasta chiusa per le festività dell'equinozio di primavera.
La peggiore di oggi è HONG KONG <.HSI> sulle prese di profitto che travolgono i bancari e sul forte rallentamento della crescita dei profitti trimestrali di China Mobile <0941.HK>.
Male anche TAIWAN <.TWII> dove si teme che i titoli finanziari possano essere colpiti dall'intenzione del governo di abbassare nettamente i tassi di interesse sulle carte di credito. "Alcune società finanziarie hanno già molti problemi, questo sarebbe un altro colpo", dice un analista.
Non va meglio alla borsa INDIANA <.BSESN> in cui le preoccupazioni sull'economia a livello internazionale si intersecano con l'avvicinarsi delle elezioni a aprile e maggio e con la debolezza dei mercati locali. Un po' di sollievo arriva soltanto dai minerari nella speranza di un aumento dei prezzi delle materie prime.
Prese di profitto e rialzo dei minerari sono protagonisti anche a SYDNEY <.AXJO> dove le banche stanno velocemente ritracciando i guadagni dei giorni scorsi.
Sono deboli, ma positive SHANGHAI <.SSEC>, SINGAPORE <.FTSTI> e SEUL <.KS11>. Sulla prima il calo dei finanziari è contrastato dai guadagni delle società energetiche, mentre sui listini coreani sono i costruttori di navi e i minerari a dare una spinta al rialzo.