MILANO (Reuters) - Il secondario italiano si avvia a chiudere in rialzo una seduta caratterizzata da una certa volatilità, determinata dal ritorno di attività dopo le varie giornate festive. Lo spread con la Germania appare in ampliamento dai minimi di seduta su una migliore performance del Bund.
** In mattinata, dopo un avvio incerto, il dato sull'inflazione e le aste francesi hanno ridato tono al mercato, sia core sia periferico.
** Il capo economista della Bce, Peter Praet, ha detto oggi che la Bce ha fatto progressi "considerevoli" nel risollevare l'inflazione, ma il suo lavoro non è ancora finito e richiede pazienza da parte dei banchieri del board, precisando che il recente rallentamento della zona euro è avvenuto prima del previsto e che i fattori che zavorrano la crescita potrebbero perdurare nel breve termine, anche se la crescita del blocco continua a poggiare su un'ampia base e a essere solida.
** L'inflazione della zona euro è inaspettatamente scesa in aprile per via di un rallentamento della crescita dei prezzi nel settore servizi, sollevando interrogativi sul piano della Bce di ritirare gradualmente gli stimoli monetari. Secondo l'Eurostat, ufficio statistico dell'Ue, l'inflazione dell'area euro era pari all'1,2% il mese scorso, mentre gli economisti che hanno preso parte ad un sondaggio Reuters si aspettavano un dato stabile rispetto a marzo all'1,3%.
** Si sono oggi attivate sul primario Francia e Spagna, la prima col collocamento di 8,5 miliardi su quattro Oat, Madrid con l'assegnazione di 4,5 miliardi su quattro titoli nominali e un indicizzato.
** Il rendimento del decennale di riferimento tedesco appare in marcato calo, segnando 0,531% da un massimo di seduta a 0,591% e da una chiusura di ieri a 0,579%.