1. Riflettori puntati sugli utili USA
Morgan Stanley (NYSE:MS), Haliburton ed Hasbro (NASDAQ:HAS) pubblicheranno gli utili del secondo trimestre prima della campana di apertura questo lunedì, mentre International Business Machines (NYSE:IBM) rilascerà gli utili dopo la chiusura.
Morgan Stanley dovrebbe riportare utili del secondo trimestre di 73 centesimi ad azione, contro i 60 centesimi dello stesso periodo dello scorso anno.
IBM dovrebbe riportare utili del secondo trimestre di 3,79 dollari ad azione, in calo dai 4,32 dollari dello scorso anno.
2. Il prezzo dell’oro crolla al minimo di 5 anni
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna ad agosto toccano il minimo intraday di 1.080,00 dollari l’oncia troy, un livello che non si registrava dal febbraio del 2010, prima di attestarsi a 1.110,30 dollari negli scambi della mattinata statunitense, con un crollo di 21,60 dollari, o dell’1,91%.
L’oro è crollato del 5,3% in soli pochi minuti negli scambi della mattinata asiatica, segnando il minimo intraday di 1.080,00 dollari, un livello che non si registrava dal febbraio del 2010.
Le perdite dell’oro sono aumentate per via dell’ondata di vendite tecniche scatenata dal calo del prezzo al di sotto del livello chiave di supporto vicino ai 1.120 dollari, causando nuove vendite in quadro tecnico piuttosto ribassista.
Nelle ultime settimane, il prezzo Comex dell’oro è andato sotto forte pressione alla vendita per via delle aspettative che la Federal Reserve possa decidere di alzare i tassi di interesse per la prima volta in otto anni.
La scorsa settimana il prezzo del metallo prezioso è crollato di 27,20 dollari, o del 2,24%, il quarto calo settimanale consecutivo, tra le speculazioni che l’aumento dei tassi possa avvenire già a settembre. L’oro ha degli alti costi di gestione e perde parte del suo appeal quando i tassi di interesse sono alti.
3. Riaprono le banche greche
Le banche greche sono state riaperte questo lunedì dopo tre settimane di chiusura, ma restano le restrizioni sui prelievi di contante. I clienti possono prelevare 420 euro a settimana anziché i 60 euro al giorno precedentemente imposti.
La nazione oberata dai debiti quest’oggi ha rimborsato 6,8 miliardi di euro ai creditori internazionali, dopo aver ricevuto il prestito ponte da 7,16 miliardi di euro dall’UE venerdì.