Gli investitori cercano indizi sulle prossime mosse delle banche centrali e guardano al dato sull’inflazione USA di aprile in uscita mercoledì. L’euro tiene 1,10 su dollaro. Milano tiene sopra 27.000, bene i bancari
I principali listini azionari europei viaggiano intorno alla parità nella prima seduta della settimana in attesa di direzione dalle trimestrali societarie e dai dati economici attesi in uscita, per acquisire nuovi elementi sulla direzione futura della politica monetaria della Bce. I titoli legati all’energia e al credito si muovono in territorio positive mentre utility e materiali viaggiano in territorio negativo.
In particolare, gli investitori sono in attesa dei dati sull’inflazione USA di aprile in uscita mercoledì e la decisione sui tassi di interesse di Bank of England il giorno dopo. A livello di singoli titoli, buona performance dell’olandese PostNL e del Gruppo farmaceutico danese Novo Nordisk.
A Milano l’FTSE Mib si tiene ben sopra quota 27.000 punti, recuperata venerdì scorso, con i trader anche a Piazza Affari concentrati su trimestrali e prossime mosse della BCE. Bene i bancari, che guidano i rialzi con Banca MPS (BIT:BMPS) e Banco BPM. In positive anche Cnh Industrial (BIT:CNHI), mentre sul versante opposto viaggiano in negativo Erg, Recordati (BIT:RECI) e Diasorin (BIT:DIAS).
Sul mercato delle commodity il prezzo del petrolio prosegue il recupero avviato venerdì con il WTI vicino ai 73 dollari e il Brent sopra i 76. L’euro continua a tenersi agganciato a quota 1,10 contro dollaro, mentre i rendimenti dei principali titoli di Stato si muovono in lieve rialzo, con quello del BTP italiano sopra il 4,2% e il Bund tedesco sopra il 2,3%.
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge