Le scelte di investimento per il 2024 tengono conto del nuovo paradigma caratterizzato da multipolarità, politica fiscale attiva e sforzi maggiori per contrastare il cambiamento climatico
Joseph Little, Global Chief Strategist, ha illustrato l’investment outlook 2024 di HSBC (LON:HSBA) Asset Management dal titolo “Un problema di interesse”, con riferimento alle politiche monetarie, che si sono inasprite a partire dal marzo 2022. Secondo l’esperto, nel 2024 il processo di disinflazione continuerà in tutte le economie occidentali con un ritorno verso i target. In questo scenario, il primo taglio dei tassi da parte della Fed potrebbe arrivare nel secondo trimestre 2024, con Bce e Bank of England pronte a seguire la banca centrale americana. Tuttavia, spiega Little, il calo dell’inflazione sarà accompagnato da un aumento della disoccupazione e da una possibile recessione innescata (anche) dall’esaurimento dei risparmi.
NUOVO PARADIGMA
“A seguito del rapido inasprimento delle condizioni monetarie e creditizie, riteniamo che ci stiamo dirigendo verso un nuovo paradigma dei mercati, che probabilmente sarà caratterizzato da tassi d’interesse intorno al 3% e rendimenti obbligazionari intorno al 4%”, commenta Little. Secondo l’esperto, questo nuovo paradigma sarà caratterizzato da tre fattori principali: un mondo multipolare, una politica fiscale più attiva, politiche per affrontare il cambiamento climatico. “In questo contesto – spiega Little – prevediamo una maggiore volatilità dell’offerta, un’inflazione strutturalmente più elevata e tassi di interesse più alti a lungo”. Inoltre, Little si aspetta una maggiore frequenza delle recessioni e un controllo maggiore sugli utili societari, oltre a un continuo dibattito sul tasso di interesse “neutrale”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge