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La Banca d'Inghilterra probabilmente manterrà il tasso d'interesse in mezzo alla crisi dell'inflazione

EditorAmbhini Aishwarya
Pubblicato 02.11.2023, 06:09
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Si prevede che la Banca d'Inghilterra (BoE) manterrà il tasso d'interesse al 5,25%, mentre il Regno Unito è alle prese con un'inflazione ostinata, una crisi del costo della vita e un aumento dei prezzi del petrolio dovuto al conflitto tra Israele e Hamas. Questa decisione si allinea alle azioni simili intraprese dalla Federal Reserve negli Stati Uniti e dalla Banca Centrale Europea nell'Eurozona, entrambe volte a gestire le rispettive economie tra le pressioni finanziarie globali.

La decisione anticipata della BoE arriva dopo 14 rialzi consecutivi dei tassi, a partire dal minimo storico dello 0,1% alla fine del 2021. Questa serie di aumenti è stata interrotta a settembre, segnando una pausa nella politica di inasprimento della banca centrale. Nonostante questi aumenti comportino un aumento dei rimborsi dei mutui e un'ulteriore pressione sull'economia, gli esperti di Hargreaves Lansdown prevedono un'altra pausa dei tassi.

L'inflazione nel Regno Unito ha destato notevoli preoccupazioni, raggiungendo un picco di 41 anni dell'11,1% dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, che ha portato a un'impennata dei prezzi dell'energia. Anche se da allora si è ridotta al 6,7%, rimane la più alta tra i Paesi del G7 e rappresenta una potenziale minaccia di recessione, nonostante la crescita dei salari abbia superato l'inflazione e la crescita economica registrata nel 1° e 2° trimestre. Anche altri fattori, come i grandi scioperi dei lavoratori e il calo delle vendite al dettaglio, hanno contribuito alle incertezze economiche.

Gli analisti di Rabobank suggeriscono che le banche centrali potrebbero sperare che i tassi siano al massimo, ma il persistere dell'inflazione potrebbe imporre ulteriori misure. Con la Federal Reserve che ha mantenuto i tassi d'interesse statunitensi ai massimi da 22 anni per la seconda riunione e la Banca Centrale Europea che ha congelato i costi di prestito dell'eurozona dopo dieci escalation consecutive, è chiaro che la gestione dell'inflazione rimane una priorità per i leader economici globali.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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