Ricevi uno sconto del 40%
💰 Buffett rivela una partecipazione di 6,7 miliardi di dollari in Chubb.
Copia GRATIS l'intero portafoglio con lo strumento Stock Ideas di InvestingPro
Copia portafoglio

La Cina risponde a Trump: rappresaglie dopo Hong Kong e Huawei

Pubblicato 15.07.2020, 12:22
© Reuters.
002502
-

Di Mauro Speranza

Investing.com – Le relazioni tra Stati Uniti e Cina sembrano non calmarsi, nonostante la situazione internazionale resti difficile a causa del proseguire della crisi per il coronavirus.

Dal gigante asiatico è arrivata la risposta alla decisione degli Stati Uniti di eliminare lo statuto speciale di Hong Kong, presa nei giorni scorsi dal Presidente Donald Trump.

"I tentativi americani di ostacolare la legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong non avranno mai successo. Per salvaguardare i propri interessi legittimi, la Cina darà una risposta necessaria e imporrà sanzioni alle persone e alle entità statunitensi competenti", scrivono da Pechino in un comunicato.

Inoltre, il governo cinese esorta gli Stati Uniti a "correggere i propri errori" e a interrompere le interferenze nelle questioni interne della Cina.

Trump aveva firmato la norma approvata dal Congresso Usa contenente sanzioni verso la Cina, oltre che il taglio delle relazioni commerciali con Hong Kong, ritenuta ormai non più autonoma dalla Cina, dopo che è entrata in vigore la Legge sulla sicurezza a Hong Kong con cui Pechino ha di fatto bypassato la potestà legislativa dell’ex colonia britannica e intervenendo direttamente nella vicenda della contestazione in atto da molto tempo nella regione amministrativa speciale.

Pechino aveva difeso la Legge sulla sicurezza, definendola “pienamente conforme alle disposizioni della Costituzione cinese e della Basic Law di Hong Kong” fornendo “garanzie istituzionali e legali nell’ambito dell’approccio ‘un paese, due sistemi’ oltre a proteggere la sovranità nazionale, la sicurezza e lo sviluppo”.

Huawei e l'esclusione dal 5G in UK

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Anche la vicenda di Huawei (SZ:002502) ha contribuito a inasprire i rapporti tra la Cina e gli Stati Uniti, dopo che Trump aveva rivendicato la responsabilità della decisione del primo ministro britannico Boris Johnson di bandire la tecnologia del gigante cinese dalla rete 5G del Regno Unito a partire dalla fine del 2027.

Un editoriale del Global Times, quotidiano considerato l'organo di stampa ufficiale del Partito Comunista Cinese, affermava che la Cina dovrà mettere in campo una rappresaglia definita “pubblica” e “dolorosa”.

"E' necessario che la Cina contrattacchi al Gran Bretagna, altrimenti non saremmo troppo facili da bullizzare? La rappresaglia dovrebbe essere pubblica e dolorosa per il Regno Unito", si legge nell'editoriale del precisando subito dopo, però, che "non è necessario trasformarla in uno scontro tra Cina e Gran Bretagna".

"La deludente inversione di rotta del governo britannico è stata da quest'ultimo giustificata con riferimento alle sanzioni imposte dal governo statunitense, sebbene non supportate da prove e non ad alcuna violazione da parte di Huawei" , scriveva Huawei in una nota.

Inoltre, un tweet del Gobal Times calcolava i costi dell'esclusione di Huawei a carico della Gran Bretagna derivanti da questa decisione, in quanto “Huawei rappresenta una grossa fetta del mercato della telefonia mobile del Regno Unito”.

Da Huawei hanno lanciato un invito all'Italia, auspicando che non venga seguito l'esempio britannico nella vicenda del 5G. "Ci aspettiamo che il governo italiano prosegua il suo processo di digitalizzazione sulla base di criteri di sicurezza obiettivi, indipendenti e trasparenti per tutti i fornitori, preservando la diversità e la concorrenza nel mercato" spiega la nota della società.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

ritorsioni del tipo non ci sommerge più di prodotti più o meno scadenti? magari fosse ..
La Cina dovrebbe essere buttata fuori da WTO per la grave responsabilità nella diffusione della pandemia!
TSO
Non saprei davvero ma sicuramente la Cina non gioca ad armi pari è normale che sia più forte sul mercato ha un regime autoritario e nessun diritto per i la oratori
Certamente...la Cina non sono gli USA, che giocano ad armi ..pari !!!!!! Questa ì è proprio divertente !!!!! Gli USA che giocano ad armi pari !!! Caro Giuseppe & Rossi...ma veramente ci credi a quello che hai affermato ?
Luca una domanda, questo tuo antiamericanismo viene da un comunismo che non ti ha mai lasciato?e il tuo filocinesismo viene invece da un comunismo che non ti ha mai abbandonato?
 Invece di fare domande idiote e datate , cerca di vedere la geopolitica e le sue implicazioni economico-finanziarie come una cosa seria .
Trump per i motivi sbagliati ha fatto la scelta giusta.Non di può consentire ad un regime autoritario di controllare le nostre comunicazioni
Ma voi pensate davvero che gli americani non siano un paese ...autoritario ?????
Preferisco essere controllato da Trump o dalla Merkel piuttosto che da qualsiasi cinese.. e su questo sono certo sarebbero d’accordo anche tutti i cittadini cinesi
 Auguri....hai il guinzaglio e sei anche contento, Niente male
Un bel casino.... Ciao...
E noi ci stiamo in mezzo..
Giusto per informazione, quell’isin non corrisponde a huawei ! Sono solo omonimi!
La Cina è diventata grande grazie alla globalizzazione e al l'avidità degli occidentali che per massimizzare i profitti hanno trasferito la produzione in Cina. Ora si lamentano e per fermare la Cina mobilitano le portaerei. Troppo facile!
I conservatori sono con le spalle al muro. Se vincesse Biden la vittoria della Cina è pressoché ipotecata.
Parole sante !!!
Mi riferisco a Gabriel Gorsky !!
Mussolini disse ...attenti al pericolo giallo ...la colpa fu di chi fece entrare nel wto la Cina senza regole .. e ora è troppo tardi per limitarne il potere
Okey,hai ragione, guerra fredda o no, la Cina non può essere libera volpe nel pollaio,come ha fatto finora,quindi bisogna avere il coraggio di affrontarla.
Forse prima fu Napoleone Bonaparte a dirlo
No ,il primo a dirlo,fu San Paolo in una lettera si Corinti, tornando da un viaggio da Tarso.
Schermaglie. Gli USA hanno creato il fenomeno Cina e gli stessi la stanno riportando “nei ranghi”
ci riusciranno?tra i due litiganti il 3o gode?
no, almeno che l'Europa facesse una Fed realizzazione.... No, impossibile
*Federalizzazione
la cina è così perché gli occidentali per guadagnare il più possibile hanno cominciato a delocalizzare, ma oltre alle mani, hanno anche il cervello in asia.
Facile per la Cina sgonfiare Trump. Basta uno spillo, perché è un pallone gonfiato. ;-)
La Cina deve essere ridotta a quello che era prima di piratare tutta la tecnologia occidentale e aver trasformato i governi europei in servi lecca......e averci drogato con prodotti scadenti a basso prezzo.
 E' ovvio, per parafrasare una frase di Putin:"chi svilupperà la migliore tecnologia, governerà il mondo". L'Italia è già fuori dalla partita, bisogna solo decidere da chi farsi comandare.
 Su questo sono d'accordo:"chi svilupperà la migliore tecnologia, governerà il mondo". L'Italia è già fuori dalla partita, bisogna solo decidere da chi farsi comandare.
 Su questo sono d'accordo anche io. Siamo piccoli
No aspetta...ma davvero avete messo nell'articolo il ticker di Huawei Culture Co Ltd (ovvero la Dinglong Cult) intendendo in realtà la Huawei prodruttrice di smartphone e altri prodotti digitali???
Che professionisti
Infatti! Assurdo! Molto grave questo errore di Investing.
Bisogna ridurre al massimo il potere globale della Cina, loro giocano sporco,meritano di ricevere il cambio.
Invece gli USA giocano .....pulito !!! Ma dai !   O ci fai ....o ci sei !
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.