In una recente videochiamata a Pechino, Raghuram Rajan, ex governatore della Reserve Bank of India, ha sottolineato la necessità cruciale per l'India di superare l'8% di crescita economica per generare posti di lavoro sufficienti per la sua popolazione in crescita. Questa dichiarazione arriva mentre l'India sta vivendo una costante ripresa dalla pandemia, segnata da un aumento della spesa governativa per le infrastrutture e da un risanamento dei bilanci. Nonostante queste tendenze positive e la robusta crescita dell'India rispetto ad altre grandi economie, Rajan ha sottolineato che la creazione di posti di lavoro è in ritardo rispetto alle esigenze della classe media superiore, con una disoccupazione che ha raggiunto un picco biennale superiore al 10%.
I commenti di Rajan hanno sottolineato le sfide che l'amministrazione del Primo Ministro Narendra Modi deve affrontare per mantenere la promessa fatta in campagna elettorale di creare un milione di posti di lavoro statali entro la fine dell'anno. I dati del Centro per il monitoraggio dell'economia indiana di ottobre hanno rivelato un tasso di disoccupazione che ha superato il 10%. Inoltre, HSBC (LON:HSBA) ha previsto che l'India dovrà creare 70 milioni di nuovi posti di lavoro nel prossimo decennio. Tuttavia, con l'attuale tasso di crescita che si aggira intorno al 7,5%, è probabile che solo circa due terzi di questa domanda di occupazione venga soddisfatta.
L'ex direttore della banca centrale ha anche sottolineato l'importanza di migliorare le competenze della forza lavoro indiana per competere con i centri di produzione come la Cina e il Vietnam. Pur riconoscendo i progressi compiuti in settori come la produzione di componenti per iPhone, ha sottolineato che l'India dovrebbe puntare a capacità complete nella produzione di telefoni cellulari. Inoltre, Rajan ha espresso preoccupazione per il ritardo dell'India nell'innovazione della produzione di chip rispetto alla Cina, che potrebbe essere un fattore critico nella competizione economica.
Rajan ha affermato che l'India è sulla via della rinascita economica dopo la pandemia, spinta dalla domanda di una classe media benestante. Tuttavia, ha messo in guardia dai potenziali rischi derivanti da un eccessivo rallentamento dell'economia statunitense. La sfida della scarsità di posti di lavoro rimane un ostacolo formidabile per le ambizioni del terzo mandato di Modi e sottolinea la necessità di una pianificazione strategica per garantire che l'accelerazione economica dell'India si allinei con i suoi obiettivi occupazionali.
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