Per il secondo anno di fila sarà una Pasqua sotto chiave nella maggior parte dei Paesi europei: per le festività, l'Italia intera si colora di rosso e chiude tutto per arginare l'aumento dei contagi Covid e dei ricoveri ospedalieri.
Limitati anche gli spostamenti ed è provvedimento condiviso, tanto che le azioni di International Airlines Group (LON:ICAG), proprietaria di British Airways, sono scese pesantemente per la terza volta consecutiva. Un crollo dovuto all'ipotesi di ulteriori restrizioni. Nel Regno Unito i viaggi all'estero sono vietati, tranne che per ragioni essenziali, e il governo ha fissato al 17 maggio la prima data utile per la ripresa degli spostamenti, anche per vacanza. Multe fino a 5.000 sterline per chi aggira il divieto.
Secondo la IATA, l'anno scorso il settore aereo ha perso 100 miliardi di euro e la situazione non prevede miglioramenti nell'immediato.
IATA - le perdite del trasporto aereo Euronews
Anche la Germania non allarga le maglie: dopo ore di trattative tra la Cancelliera Merkel e i rappresentati degli stati federati, il governo ha deciso per la chiusura della maggior parte degli esercizi commerciali e per lo stop alle funzioni religiose nel fine settimana di Pasqua, dall'1 al 5 aprile; anche i raduni, come ad esempio i pranzi all'aperto, saranno vietati.
I gruppi imprenditoriali avvertono: la chiusura dei negozi potrebbe portare altre imprese alla bancarotta. L'associazione di dettaglianti HDE ha detto che il 54% dei negozi di moda affronta il pericolo di insolvenza dopo 100 giorni di chiusura.
Crisi dei negozi di abbigliamento Euronews
Anche l'associazione del commercio automobilistico tedesco (ZDK) ha attaccato l'estensione e l'inasprimento del blocco e ha previsto un'ondata di fallimenti.
In Francia un terzo della popolazione affronta la terza serrata: anche qui la Pasqua sarà per forza di cose intima, con almeno i negozi di cioccolato che resteranno eccezionalmente aperti.